Ultima sosta di campionato per gli impegni delle Nazionali. L’attenzione è tutta sul match degli azzurri con la Macedonia, primo passo verso i Mondiali in Qatar 2022. Ma il lavoro per le squadre di A prosegue, pur con le numerose defezioni dovute a infortuni e, appunto, convocazioni.
Udinese e Cagliari riprendono gli allenamenti oggi.
Tornando ai nazionali, l’Udinese paga un dazio numericamente basso, visto che gli unici titolari ad assentarsi per una settimana sono l’argentino Molina, che ritornerà in Friuli dal Venezuela il 31 marzo, e l’azzurrino Udogie, che rientrerà da Trieste già nella serata del 29.
Il ritorno in nazionale non può che rappresentare una importante iniezione di fiducia per Samardzic, che finora in serie A ha visto il campo solo per 165 minuti. Domani toccherà a lui scendere in campo con la Germania U20 contro l’Italia ad Ascoli.
E, fresco di firma sul suo primo contratto da professionista, tornerà carico anche il Primavera Pafundi dalla convocazione dell’Under 16 per le due amichevoli contro la Germania.
Cioffi, quindi, fa il tifo per i suoi ragazzi e scongiura problemi vari anche perché qui, nel quartier generale del Bruseschi, lo staff cercherà di ridargli in tempo giocatori che ora sono più preziosi che mai come il portiere Silvestri, Perez e Nuytinck per la difesa e Success per l’attacco.
Ben più preoccupato di lui, comunque, sarà Mazzarri, che dovrà fare a meno di ben 11 giocatori convocati dalle rispettive selezioni: non il massimo in vista di una trasferta preziosissima in chiave salvezza.
Entrambi i mister dovrebbero comunque ritrovare tutti i rispettivi nazionali entro fine mese, almeno tre giorni prima di Udinese-Cagliari che è stata messa in calendario il 3 aprile alle 15.
