Ore di attesa per la decisione sulla disputa della gara di domani tra Udinese e Atalanta. Gli ultimi aggiornamenti indicano che la partita quasi certamente si giocherà, nonostante la decisione dell’Asl friulana che ha bloccato l’Udinese per i 15 casi di positività al Covid nel gruppo squadra e nello staff (12 giocatori e 3 membri dello staff). Il Tar di Trieste ha sospeso il provvedimento dell’Asl, accogliendo così il ricorso della Lega Calcio Serie A. Oggi pomeriggio alle 15,30 è prevista una nuova riunione della Lega che valuterà le proposte arrivate dal Governo in merito alla modalità di disputa delle partite: si profila il ritorno delle gare a porte chiuse.
La Lega Serie A ha vinto tre dei quattro ricorsi presentati contro i provvedimenti delle ASL locali: il TAR del Friuli Venezia Giulia, quello del Piemonte e quello della Campania hanno dato ragione alla Lega dopo la disposizione della quarantena, da parte delle autorità, per Udinese, Torino e Salernitana, con i giocatori negativi che quindi non sono più in isolamento.
Il TAR dell’Emilia, invece, ha confermato la quarantena per il Bologna.
La 21esima giornata di Serie A si giocherà quindi quasi per intero (salta solo Cagliari-Bologna), ma c’è ancora incertezza su date e orari delle partite. E’ stato stabilito, intanto, che Torino-Fiorentina si giocherà lunedì alle 17.
In seguito a questa decisione, la partita tra il Napoli e la Fiorentina valida per la Coppa Italia non si può più giocare mercoledì. C’è un’ipotesi di spostarla a giovedì, ma gli azzurri accettano questa soluzione solo nel caso in cui la partita del successivo turno di campionato con il Bologna venga posticipata a lunedì 17. Udinese-Atalanta si gioca invece regolarmente domani, mentre Cagliari-Bologna dovrebbe giocarsi martedì.