Ancora una decina di giorni di vacanza per i bianconeri che dovranno trovarsi il 5 luglio al Centro sportivo Bruseschi per il primo allenamento della nuova stagione. Le agognate ferie sono quasi agli sgoccioli: è già ora di pensare a ritrovare la forma migliore per limitare gli ‘effetti collaterali’ nella prima fase di preparazione. Un mese lontano dai campi di gioco è tanto, per fisici abituati ad allenamenti quotidiani durante l’anno. Non a caso c’è chi ha preferito cercare di fare attività anche in vacanza. E non si tratta solo di chi sta recuperando da infortuni, come Jajalo, Pussetto e Nestorovski, giusto per fare dei nomi. Sempre attivissimo, con tanto di testimonianze sui social, ad esempio è stato anche Bram Nuytinck, in prima linea quando c’è da lavorare; ma anche Samir e altri.
Presto torneranno a farlo tutti assieme. Ma.. tutti chi? Il mercato deve ancora plasmare il gruppo che affronterà il nuovo campionato.
Sicuramente non vedremo nè al Bruseschi e stavolta nemmeno nella successiva fase del ritiro Rodrigo De Paul, che dopo la Copa America (se arriverà in finale starà in Brasile fino all’11 luglio) andrà in vacanza, ma già probabilmente da giocatore dell’Atletico Madrid. Non ci saranno nemmeno i suoi connazionali Musso e Molina: entrambi dovranno godere delle meritate vacanze e chissà se il portiere argentino svolgerà anche quest’anno la preparazione con l’Udinese o se il mercato se lo porterà via prima. Molina sarà impegnato nel recupero delle energie post Albiceleste e farà meglio a concentrarsi sulle vacanze e stare alla larga da Radio Mercato che già da settimane si occupa anche di lui.
Vacanze e valigia pronta verso una nuova avventura professionale anche per Stryger Larsen che, dopo l’Europeo, a 30 anni vuole provare nuovi stimoli altrove. Chissà se riusciremo a vederlo ancora, almeno in ritiro, oppure no..
Certamente non ritroveremo nè Ouwejan nè Bonifazi, giocatori ai quali l’Udinese ha già scelto di rinunciare.
Ci saranno invece certamente Daniele Padelli e molto probabilmente i due acquisti non ancora ufficializzati Pedro Pereira e Maximiliano Romero.
Si rivedranno, come accade ogni anno, i prestiti di rientro. Quindi i vari Coulibaly, Baijc, Matos, Opoku, Teodorczyk, Vizeu, Ingelsson e i giovani Ermacora, Compagnon, Mazzolo e Ballarini.
Tutti insieme agli ordini di Gotti e del suo staff, che pure avrà accolto volti nuovi in vista di una stagione che stavolta, si spera, potrà contare nuovamente sul supporto almeno parziale dei tifosi, diventati la ‘novità’ più attesa.
