L’Udinese ritorna in campo, dopo la vittoria sul Crotone in Coppa Italia, per affrontare il Cagliari nel posticipo serale della 18^ giornata di Serie A. Gabriele Cioffi ripropone l’undici che ha affrontato il Milan con una sola novità rappresentata da Samir, che rientra in campionato dopo il turno di squalifica, al posto di Perez in difesa. Il modulo è il confermatissimo 3-5-2. I bianconeri si schierano con Silvestri tra i pali, linea difensiva formata da Becao, Nuytinck e Samir, a centrocampo Walace davanti alla difesa, Arslan e Makengo ai fianchi del brasiliano, Molina e Udogie sulle corsie laterali, in avanti Beto e Deulofeu. Il Cagliari gioca con il 3-5-2 speculare all’Udinese. Mazzarri, dopo i dubbi della vigilia, manda in campo una formazione che vede Cragno in porta, difesa con Ceppitelli, Godin e Carboni, a centrocampo Nandez, Marin e Grassi, gli esterni sono Bellanova e Dalbert, in avanti Pavoletti e Joao Pedro. I friulani vestono la casacca bianconera mentre il Cagliari gioca con la classica maglia rossoblu. L’Udinese attacca da sinistra verso destra nel primo tempo. Nel centrocampo bianconero Arslan agisce a destra di Walace e Makengo a sinistra. L’aggressività della squadra di Cioffi dà subito i frutti sperati perchè al 4′ l’Udinese trova già il vantaggio. Walace va a pressare alto il portatore di palla avversario e recupera la sfera affidandola all’accorrente Udogie, l’esterno vede l’inserimento al centro di Makengo e lo serve. Il francese supera un avversario in velocità e mette dentro di punta col sinistro anticipando l’intervento di due difensori rossoblu. Cagliari-Udinese 0-1.
Partenza veemente da parte dei bianconeri che continuano nel pressing alto per non fare ragionare gli avversari. Il Cagliari al 8′ va vicino al pareggio. Palla tra le linee a Joao Pedro che trova Pavoletti nell’area bianconera, gran destro dell’attaccante rossoblu che costringe Silvestri alla deviazione in angolo. Corner senza esito per i sardi. L’Udinese sta cercando di mantenere la compattezza tra i reparti quando difende mentre Cioffi chiede alla squadra di non schiacciarsi troppo e di ripartire. Arslan e Makengo stanno facendo un gran lavoro per appoggiare la fase offensiva arrivando fino alla trequarti avversaria e cercando il recupero della sfera. Sulle corsie esterne Molina e Udogie si stanno alzando molto per dialogare con i mediani e con i due attaccanti molto mobili. Il Cagliari non sta trovando soluzioni offensive, dopo l’occasione di Pavoletti, perchè i difensori centrali Nuytinck e Becao stanno facendo buona guardia sui due attaccanti di Mazzarri sia dal punto di vista dei duelli aerei che nelle chiusure, come anche Samir dalla propria parte aiutato da Udogie. Al 27′ buona azione di Dalbert sulla sinistra che vede l’inserimento di Carboni, cross al centro e grande intervento di Nuytinck ad anticipare gli avversari liberando l’area. Al 32′ Grassi riceve una spallata da Walace e guadagna un calcio di punizione. Palla messa al centro e liberata dalla difesa bianconera sui piedi di Marin che prova la conclusione dalla distanza, ma il tiro è debole e Silvestri può bloccare senza problemi. Al 36′ Walace prova la palla in verticale per Deulofeu ma Grassi interviene con gran tempismo per intercettare la palla prima che lo spagnolo possa involarsi verso la porta di Cragno. Un minuto più tardi i friulani battono un calcio d’angolo trovando sul secondo palo Samir che prova la conclusione di destro chiamando Cragno alla respinta di pugni. Al 39′ azione avvolgente degli uomini di Cioffi che liberano Molina, l’argentino avanza e viene messo a terra da Marin. Calcio di punizione per i bianconeri e ammonizione per il centrocampista rossoblu. Deulofeu mette palla nell’area avversaria ma i sardi liberano. Il Cagliari cerca di portarsi in avanti e Joao Pedro prova la conclusione dalla lunghissima distanza trovando la deviazione in angolo. Due corner battuti dai padroni di casa che non danno esiti anzi innescano il contropiede di Udogie. L’ex Verona arriva fino alla trequarti avversaria dove viene messo a terra da Dalbert che si merita il giallo da parte del direttore di gara. Al 45′ l’Udinese batte la punizione con Deulofeu. Lo spagnolo calcia direttamente in porta trovando una traiettoria che supera la barriera sorprendendo Cragno fermo sulla linea di porta a guardare la palla che si insacca. Cagliari-Udinese 0-2.
Al 47′ i padroni di casa battono un calcio piazzato con Dalbert che mette in area ma Silvestri non si fa sorprendere e blocca a terra. Lo schema prevedeva l’intervento di Joao Pedro che non è riuscito ad arrivare sul pallone. Dopo due minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi con i friulani meritamente avanti nel punteggio.
Tre cambi per il Cagliari all’intervallo. Caceres entra per Carboni, Keita Balde per Nandez e Lykogiannis per Dalbert.
Subito un duello aereo tra Pavoletti e Samir che vede avere la peggio il brasiliano rimasto a terra dolorante. Il difensore bianconero si rialza dopo l’intervento dello staff medico e riprende il proprio posto. Al 50′ l’Udinese trova il terzo gol con un gran destro di Molina che infila la porta avversaria dalla distanza dopo che Samir aveva battuto in area rossoblu una rimessa laterale liberata dai difensori sui piedi dell’esterno argentino. Cagliari-Udinese 0-3.
La squadra di Cioffi continua a pressare alta gli avversari non dando loro la libertà di ragionare. Al 62′ i rossoblu guadagnano un corner su cross di Lykogiannis messo oltre il fondo da Udogie. Traversone liberato dai bianconeri. Nuytinck rimane a terra per un colpo alla testa. Il gioco si ferma per l’ingresso dello staff medico. Il centrale olandese riprende la propria posizione in difesa. Al 66′ il Cagliari rimane in dieci uomini per l’espulsione di Marin, già ammonito, decretata dall’arbitro dopo un fallo del centrocampista rumeno ai danni di Makengo. Al 69′ poker dell’Udinese con un altro gran gol di Deulofeu. Lo spagnolo riceve palla da Makengo, successivamente ad un calcio d’angolo da lui stesso guadagnato, prende la mira e mette il pallone sotto la traversa dove Cragno non ci può arrivare. Cagliari-Udinese 0-4.
Deulofeu viene ammonito per esultanza provocatoria nei confronti dei tifosi sardi. Al 74′ doppio cambio per Cioffi che manda in campo Jajalo per Arslan e Pussetto per Deulofeu. L’Udinese è padrona del campo a Cagliari. I bianconeri dimostrano come la mentalità e l’atteggiamento siano cambiati rispetto alla passata gestione di Luca Gotti soprattutto nell’approccio alla partita subito ben interpretato dai giocatori che hanno aggredito gli avversari. Al 80′ l’allenatore bianconero cambia gli esterni inserendo Soppy e Zeegelaar per Udogie e Molina. I friulani fanno girare palla senza essere aggrediti dalla formazione di Mazzarri ormai sfiduciata. Bellanova va via sulla destra ricevendo il fallo inutile di Becao che viene ammonito. Cross al centro dove i bianconeri intervengono di testa per liberare, poi sul successivo traversone Silvestri blocca in presa. Al 86′ esce Beto ed entra Samardzic. Un minuto più tardi proprio il neo entrato serve in profondità Pussetto che entra in area dalla destra arrivando fino a Cragno che chiude la strada all’argentino intervenendo in uscita bassa. L’arbitro fischia tre volte, senza recupero, decretando il termine della partita. L’effetto Cioffi si sta vedendo sulla squadra friulana che si è imposta con merito su un avversario mai in partita. I bianconeri hanno dimostrato aggressività nella fase di non possesso e compattezza nei reparti che hanno chiuso gli spazi alle trame dei rossoblu. Il centrocampo ha dato quantità e qualità grazie al lavoro di Arslan e Makengo e alla fisicità di Walace. In avanti si è vista la grande qualità balistica di Deulofeu autore di una super doppietta e la spinta dei due esterni Molina e Udogie con l’argentino che ha trovato il gran gol dalla distanza. Tre punti fondamentali per prepararsi al meglio alla sfida contro la Salernitana.
