Per i tifosi bianconeri la giornata di ieri è stata vissuta con il tipico stato d’animo di chi si trova sullo 0-0 ma deve vincere la sfida per raggiungere l’obiettivo prefissato. Il tempo trascorre, l’ansia cresce ma la rete non arriva nonostante innumerevoli tentativi infruttuosi. Poi di colpo al 95º, perché di questo si tratta, arriva il regalo, ciò che oramai ti eri rassegnato a non poterti pregustare, il gol decisivo – Norberto Bercique Gomes Betuncal in arte BETO – è il nuovo bomber bianconero.
Non è arrivato Ronaldo sia chiaro, ma un giovane prospetto portoghese di 1,94 su cui in molti son disposti a scommettere, noi inclusi.
La società questa volta si è mossa con oculatezza, diamone atto. Ha tenuto duro per STRYGER evitando di rinforzare concorrenti, ha inserito SOPPY dando a MOLINA un ottimo cambio, e ha investito su un giovane centravanti di 23 anni, elemento ben diverso dai vari Vizeu, Teodorczyk, Bajic e compagnia cantante.
Il tempo dirà… ma se aggiungiamo ciò, ad un DEULOFEU ritrovato, ad un Nacho in versione killer anche l’ex Watford Isaac SUCCESS, beh allora perché non parafrasare quel motto tanto canticchiato : comunque vada sarà un successo ?
Presto per dire quanto può valere questo organico con i nuovi giovani innesti. Secondo noi la previsione oscilla tra i 50 e i 55 punti, salute e Bovenzi permettendo.
In porta SILVESTRI sembra aver già fatto dimenticare Musso. L’acquisto appare centrato.
In difesa l’arrivo di PEREZ compensa la partenza di Bonifazi. L’argentino saprà ritagliarsi in breve spazi importanti. La crescita di BECÃO dovrebbe consentire al reparto un rendimento non inferiore a quello dello scorso torneo.
Tra gli esterni c’è vasta possibilità di scelta. A destra MOLINA e SOPPY dovrebbero dare ampie garanzie. A sinistra per almeno 3/4 mesi (mercato invernale), UDOGIE si alternerà a STRYGER la cui conferma farà felice senz’altro il mister consolidata la flessibilità di impiego del danese. Da non trascurare si possa trovare un accordo per il prolungamento se la stagione andrà per il verso giusto.
In mezzo peserà la partenza di RDP, come negarlo. Se PEREYRA saprà gestirsi con intelligenza, potrebbe sopperire in buona parte ai valori espressi dal Diez. MAKENGO sta crescendo, ARSLAN è partito con la giusta convinzione tanto da poter attendere con relativa calma la crescita di SAMARDZIC, le cui qualità non si discutono. WALACE è l’equilibratore tattico e JAJALO puó essere un cambio utilissimo.
In avanti si attendono l’esplosione di PUSSETTO e la qualità in continuità di DEULOFEU. Sono loro i 2 titolari designati. Ma ecco che dietro a costoro, le varianti per Gotti iniziano ad essere importanti. BETO dovrebbe garantire forza fisica e realizzazioni da cross, OKAKA l’esperienza oltre alla forza fisica, SUCCESS la velocità e l’imprevedibilità, FORESTIERI le geometrie e la classe tipica degli argentini.
28/29 elementi se inseriamo i giovani FEDRIZZI e IANESI, in grado di dare adeguate soluzioni al tecnico al quale quest’anno verrà chiesto verosimilmente di alzare sin dall’avvio l’asticella. L’Empoli ha vinto a Torino, lo Spezia ha ingaggiato solo ieri 7 elementi, Keita va al Cagliari, è assolutamente vietato schernire la concorrenza motivata come mai a mantenere la categoria.
Quest’anno non vorremmo proprio sentir evocare una volta di più i triti e ritriti 40 punti, tutto ciò svilirebbe di fatto qualsiasi ambizione. A meno che non si parli dei 40 punti da ottenere sì, ma assolutamente entro Pasqua, d’accordo ?
