Squadra al lavoro sul campo, dirigenza attiva sul versante contratti. Sono appena stati ufficializzati i rinnovi di due colonne bianconere come Walace e Silvestri, che sul campo costituiscono parte della spina dorsale della squadra. Ci sono però giocatori che sono in attesa di definire il proprio futuro, perchè hanno il contratto in scadenza non nel 2024, come i due appena citati, ma al 30 giugno 2023. Per alcuni di loro potrebbe essere risolutiva la finestra di mercato di gennaio, altri potrebbero doversi giocare le carte fino alla fine, e forse anche dopo, come accaduto a Nestorovski che è stato ripreso il 4 luglio 2022, 4 giorni dopo la scadenza del precedente contratto.
Ad inizio luglio, Ilija Nestorovski ha sottoscritto un contratto annuale, con opzione per una ulteriore stagione. Scadenza, quindi, il 30 giugno 2023. Per il macedone, però, il mercato di gennaio potrebbe portare novità, con possibili destinazioni in A (si è parlato dello Spezia di Gotti), in B o all’estero.
Più probabile l’addio anticipato di Bram Nuytinck, altro giocatore in scadenza a giugno. Salerno, dove ritroverebbe Nicola, è sicuramente destinazione gradita al difensore olandese stimato anche da Gotti, che lo vorrebbe allo Spezia, e da Galliani, che lo ha sondato per il Monza.
Ha già il contratto in tasca con destinazione Londra Destiny Udogie: il Tottenham lo ha lasciato in prestito all’Udinese fino a giugno 2023, poi l’ex Verona saluterà il Friuli. Voci che sussurravano di un arrivo del terzino agli Spurs anticipato a gennaio sono state presto smentite. L’appuntamento con la squadra di Conte è per l’estate 2023.
C’è anche Roberto Pereyra in scadenza: il Tucu vive la sua storia in Friuli in perfetta armonia con la proprietà bianconera, tanto che sembrava ci fosse una sorta di intesa con i Pozzo per chiudere la sua storia in Italia quest’anno con l’Udinese per poi approdare a parametro zero al River, destinazione finale desiderata. Le voci sull’interesse della Fiorentina di Pradè sembrano rimettere tutto in discussione. Di certo c’è che un confronto tra Pereyra e l’Udinese per concordare il da farsi pare logico.
Tutte da capire le intenzioni della società nei confronti di Tolgay Arslan, Mato Jajalo e Daniele Padelli, gli altri tre interessati dall’imminente scadenza. Padelli ha firmato nel 2021 un biennale: al momento non ha concorrenza, il ruolo di vice potrebbe essergli confermato.
Jajalo è l’unica alternativa di ruolo a Walace, al momento. In futuro, però, si vedrà.
Infine Arslan: il tedesco è pedina preziosa nello spogliatoio, in campo ha parecchia concorrenza. Alterna partite importanti ad altre sottotono. Lui aveva dichiarato di ambire alla permanenza in Friuli: un discorso da portare avanti con la proprietà.
