Una distrazione di primo grado del bicipite femorale sinistro mette fuori causa Ospina. A Napoli scatta quindi l’ora del friulano Meret. “Sia domenica sera contro l’Inter, sia giovedì con la Lazio, entrambe le partite da giocare allo stadio Maradona. Ed è molto probabile che venga schierato tra i pali del Napoli anche per la sfida contro il Torino, in programma all’Olimpico lunedì alle 18.30. Dovrà giocare almeno tre partite di fila, il portiere friulano” spiega Tuttosport che ricorda che il giovane talentuoso è “scivolato indietro nelle gerarchie, dalla stessa partita della scorsa stagione. Era il 6 gennaio e il Napoli perse 1-3 contro l’Inter in casa, anche a causa di qualche intervento sballato da parte dell’estremo difensore. Fu in quel momento, con gli azzurri completamente allo sbando, che Gattuso capì che la squadra era troppo frastornata per provare a battersi ed evitare di essere risucchiata nel gorgo di quelle che rischiano di retrocedere. Il primo a pagarne le spese fu proprio Meret, che rimase seduto in panchina dalla gara successiva (guarda caso anche all’epoca contro la Lazio) e da quel momento nelle gerarchie di Ringhio divenne Ospina il portiere titolare.
In champions, poi addio Meret giocherà per portare il Napoli in zona Champions, ma anche se stesso altrove. Non gli è andata giù la scelta di Gattuso e ora il suo agente Pastorello , sta cercando una squadra che possa dargli lo spazio che non ha ricevuto nel Napoli. Meret piace proprio all’Inter, che ha la necessità di trovare un portiere bravo ma anche capace di pazientare fino al giorno in cui Handanovic non lascerà, ma anche alla Roma che cerca un portiere italiano talentuoso”.