La Lazio cade ancora e ora la crisi è conclamata. Dopo la bruttissima serata di Champions contro il Bayern, la squadra di Simone Inzaghi ha perso anche a Bologna: 2-0 il risultato finale al Dall’Ara. Un’altra partita da dimenticare con l’errore dal dischetto di Immobile al 17′ e il gol immediato dei rossoblù di Mbaye un minuto più tardi. Biancocelesti spenti e nella ripresa il gol di Sansone a chiudere i conti al 64′.
Incubi rossoblù per la Lazio. Dopo la sconfitta contro il Bayern Monaco, la squadra di Simone Inzaghi ha fallito ancora e adesso la situazione inizia a essere preoccupante visto che è la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Un altro passo falso importante che gira tutto attorno a un episodio, ossia l’errore di Immobile dal dischetto. Proprio al 17′ è cambiata la partita: Skorupski con la sua sicurezza ha spento i biancocelesti e ha lanciato il Bologna. Ottanta secondi per costruire l’azione bellissima che Mbaye ha chiuso con il tap-in dopo la respinta di Reina per l’1-0.
Una serata praticamente perfetta per i padroni di casa che hanno macinato gioco e hanno portato a casa tre punti meritatissimi sul campo. Così Mihajlovic ha sfatato il tabù e finalmente ha battuto una big. Ora il tecnico serbo inizia a raccogliere i frutti del suo lavoro con tutti i suoi giocatori che si applicano bene. Rabbia a parte per il fallo di Dominguez su Correa che ha causato il rigore, questo è stato il miglior Bologna della stagione. Tanta intensità con molta pressione alta e poi le ripartenze. Proprio con un contropiede è arrivato il gol che ha chiuso il match di Sansone su cross Barrow.
Dall’altra parte c’è stata la Lazio che non ha saputo reagire. Milinkovic-Savic e compagni si sono limitati al compitino senza mai veri guizzi degni di note. Soffocati dal pressing avversario gli uomini di Simone Inzaghi sono stati bloccati sul loro forte. Un pomeriggio storto che ricorda la cara vecchia legge di Murphy: “Se qualcosa può andare storto, lo farà”. Ecco, ora toccherà a Simone Inzaghi raddrizzare la storia perché la classifica ancora non è preoccupante, ma serve una sveglia.
BOLOGNA-LAZIO 2-0
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 7,5 ; De Silvestri 6,5, Danilo 6,5, Soumaoro 6, Mbaye 7; Dominguez 6 (30′ st Poli sv), Svanberg 6,5 (30′ st Schouten sv); Orsolini 6,5 (30′ st Olsen sv), Soriano 6,5, Sansone 7 (33′ st Vignato), Barrow 6,5 (38′ st Palacio). A disp.: Ravaglia, Da Costa, Antov, Khailoti, Juwara. All.: Mihajlovic 7
Lazio (3-5-2): Reina 5; Patric 5,5 (20′ st Pereira 5,5), Hoedt 5,5, Acerbi 6; Lazzari 5 (1′ st Lulic 5,5), Milinkovic 5,5, Leiva 5 (20′ st Cataldi 5,5), Luis Alberto 5 (31′ st Caicedo sv), Marusic 5,5; Correa 5,5, Immobile 4,5 (20′ st Muriqi 5). A disp.: Alia, Stakoscha, Musacchio, Akpa Akpro, Faeres,, Parolo. All.: S. Inzaghi 5
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 18′ Mbaye, 19′ st Sansone
Ammoniti: Danilo (B), Patric, Hoedt (L)
Espulsi: nessuno
Note: Skorupski para rigore a Immobile (17′)