“Dispiace perché sapevano sarebbe stata una gara difficile, eravamo anche riusciti a passare in vantaggio, ci è mancata aggressività in occasione del gol. Sono piccolezze che i giovani non capiscono e che fanno la differenza e che fanno portare a casa punti. Quando sei in vantaggio queste partite devi portarle a casa”. Così Andrea Pirlo analizza il pareggio della Juve a Verona. “Mancavano giocatori d’esperienza, avevamo diversi giovani in campo, per questo ho chiesto a Cristiano Ronaldo e ad Alex di farsi sentire. Ho anche pensato di cambiare modulo, però guardavo la panchina e vedevo che non avevo l’opportunità di poter cambiare, ma l’avevo messo in preventivo – ha aggiunto – Avevamo preparato di giocare con un 3-4-2-1, in modo da aggredirli quando facevamo partire l’azione, nel secondo tempo ci siamo abbassati ed è calata l’intensità”.
“Sapevamo che l’intensità del Verona ci avrebbe portato a sprecare tante energie – ha detto ancora Pirlo – Stiamo giocando tante partite, i giocatori sono pochi ed è normale arrivi la stanchezza. Con il Verona è sempre difficile giocare, devi essere sempre al massimo della condizione. Un peccato non aver gestito il risultato. E’ dall’inizio della stagione che giochiamo ogni tre giorni, guardiamo partita per partita e poi vedremo. Avere giocatori come Morata e Dybala a disposizione farebbe comodo non solo alla Juve, ma anche a tante altre squadre”.