Successo interno per il Napoli che nella 26.a giornata di Serie A ha battuto 3-1 il Bologna di Mihajlovic consolidando il sesto posto. Azzurri avanti già all’ottavo con un destro preciso di Insigne. La reazione del Bologna porta a un palo di Skov Olsen e a due gol annullati a Palacio, ma nella ripresa Osimhen firma il raddoppio. La rete di Soriano al 73′ illude Mihajlovic, battuto ancora da Insigne che firma la doppietta tre minuti più tardi.
LA PARTITA
E’ servito il campo a riportare il sorriso al Napoli, a Gattuso e a Insigne dopo le scorie dell’infrasettimanale. Il capitano azzurro con una doppietta ha messo la doppia firma sui tre punti nel posticipo contro il Bologna, in una sfida giocata a viso aperto da entrambe le formazioni e ricca di occasioni da gol. Nel 3-1 c’è stato spazio anche per il ritorno al gol di Osimhen, con una cavalcata “alla Lukaku” in campo aperto a mettere fine al calvario durato mesi per il nigeriano. Inutile la rete di Soriano per un buon Bologna, curiosamente punito nella ripresa subito dopo i cambi operati da Mihajlovic. Che la contesa potesse essere frizzante però lo si era intuito già dalle primissime battute. Un errore di Mbaye in palleggio ha dato il via allo slalom speciale di Ruiz, indeciso però proprio sul più bello. L’azione del vantaggio però il Napoli se l’è costruita alla grande pochi minuti più tardi, più precisamente all’ottavo, quando lo spagnolo in collaborazione con il colpo di tacco smarcante di Zielinski ha permesso a Insigne di battere di precisione Skorupski dal limite dell’area. La reazione del Bologna però è stata coraggiosa e immediata. I rossoblù sfruttando la buona vena di Palacio e Skov Olsen hanno saputo mettere in difficoltà la fase difensiva di Gattuso, trovando anche un palo con l’esterno danese oltre a due gol annullati all’attaccante argentino. Per portare a casa i tre punti Gattuso ha studiato la mossa giusta nella ripresa. Dopo venti minuti equilibrati, il tecnico del Napoli ha deciso di inserire Osimhen abbassando il baricentro della propria formazione e aprendo spazi nella metà campo offensiva. Soluzione divenuta perfetta al 65′ quando da un’occasione per il Bologna, gli azzurri hanno ribaltato velocemente l’azione con Zielinski lanciando il nigeriano nell’uno contro uno con Danilo, sovrastato per il gol del 2-0. Non solo, sempre in ripartenza tre minuti più tardi lo stesso Osimhen si è divorato clamorosamente la doppietta a porta vuota, scoprendo il fianco azzurro alla vecchia legge non scritta del calcio che al 73′ ha permesso a Soriano, su pallone recuperato altissimo da Palacio su Demme, di riaprire i giochi. Illusione durata pochi minuti per il Bologna, sorpreso al 76′ alla ripresa del gioco dopo un triplice cambio operato da Mihajlovic: sul pallone lungo Osimhen ha spizzato un pallone che Insigne, sfruttando un errore di De Silvestri, ha infilato alle spalle di Skorupski per il 3-1, lasciando a Ospina e Skorupski i flash dei fotografi nel finale su Barrow e Politano. Per il Napoli è arrivata la quinta vittoria interna di fila in questa Serie A, vitale per continuare la corsa a un piazzamento Champions con lo scontro diretto contro il Milan all’orizzonte. Per il Bologna, invece, continua il mal di trasferta.
LE PAGELLE
Insigne 7,5 – Lascia alle spalle le polemiche di Reggio Emilia sbloccando il match con freddezza dal limite dell’area. Trova la doppietta che chiude il match a un quarto d’ora dalla fine, ma la differenza la fa anche in fase di copertura raddoppiando con costanza.
Zielinski 7 – Ha apparecchiato di tacco l’assist vincente per il vantaggio di Insigne, poi ha disputato tutta la contesa con un fastidio muscolare. Sulla trequarti dà sempre l’impressione di poter inventare qualcosa di decisivo e manda in porta anche Osimhen.
Osimhen 6,5 – Si lascia alle spalle mesi difficili con una galoppata tutta potenza e velocità per il gol del raddoppio. Entra nella ripresa per sfruttare gli spazi e lo fa alla perfezione, ma si divora un gol a porta vuota.
Skov Olsen 6,5 – Al “Diego Maradona” è ispirato. Nella scorsa stagione trovò il primo gol in Serie A, questa volta il palo gli nega la gioia. Molto utile nell’aiuto a De Silvestri, prova a mettere in difficoltà prima Ghoulam e poi Hysaj con i suoi dribbling. Firma l’assist per Soriano.
Palacio 6,5 – Il rapporto col gol resta complicato, questa volta gliene hanno annullati (giustamente) due. Per il resto fa molto movimento ed è una costante apprensione per la difesa del Napoli e Ospina, come dimostrato col recupero altissimo che porta alla rete.
IL TABELLINO NAPOLI-BOLOGNA 3-1
Napoli (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6 (22′ Hysaj 6); Ruiz 6,5, Demme 6,5; Politano 6, Zielinski 7 (34′ st Mario Rui sv), Insigne 7,5 (34′ st Elmas sv); Mertens 5 (8′ st Osimhen 6,5). A disp.: Meret, Manolas, Maksimovic, Lobotka, Bakayoko, Cioffi, D’Agostino, Labriola. All.: Gattuso 6,5.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6; De Silvestri 5, Danilo 5, Soumaoro 5,5, Mbaye 6 (31′ st Medel 6); Poli 5 (13′ st Dominguez 5,5), Svanberg 5,5 (31′ st Vignato 6,5); Skov Olsen 6,5 (31′ st Orsolini 6), Soriano 6,5, Sansone 5,5 (20′ st Barrow 5,5); Palacio 6,5. A disp.: Da Costa, Ravaglia, Antov, Khailoti, Annan, Juwara, Baldursson. All.: Mihajlovic 6.
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 8′ Insigne (N), 20′ st Osimhen (N), 28′ st Soriano (B), 31′ st Insigne (N)
Ammoniti: Koulibaly, Mario Rui (N)
Espulsi: nessuno