Home » Atalanta-Venezia 4-0

Atalanta-Venezia 4-0

Poker show dell'Atalanta.
Monica Tosolini

Poker show dell’Atalanta. Nell’anticipo della 15.ma giornata di Serie A la squadra di Gasperini travolge 4-0 il Venezia, infila la quarta vittoria consecutiva e aggancia momentaneamente l’Inter a quota 31 punti. Al Gewiss Stadium è Pasalic il grande protagonista. Ispirato dalle giocate di Ilicic e Muriel, il croato decide la gara con una tripletta show (7′, 12′, 68′). A segno anche Koopmeiners (57′). Pasalic travolge il Venezia

LA PARTITA

Quattro gol e tanto spettacolo. L’Atalanta archivia la pratica Venezia nel migliore dei modi e continua a correre in campionato lanciando un messaggio forte e chiaro e Inter, Milan e Napoli. Contro i neroverdi è Pasalic l’uomo del match, il grande protagonista. Ma la goleada nerazzurra è frutto di un lavoro di squadra meticoloso in ogni reparto arricchito tra le linee dai numeri di Ilicic e Muriel. Qualità al servizio del gruppo. Un gruppo in grande forma fisica, con diverse opzioni da utilizzare nelle rotazioni del tecnico e con le idee chiarissime su cosa fare in campo. Il mix perfetto tra organizzazione di gioco e genialità.

Con lo sguardo rivolto al big match col Napoli e alla Champions, Gasperini si affida al turnover col Venezia. Rispetto alla formazione vista con la Juve sono sette i cambi. In mediana si rivede Hateboer accanto a Koopmeiners, Pessina e Pezzella. Davanti spazio a Pasalic, Ilicic e Muriel. Senza Okereke, Zanetti lascia invece Aramu in panchina e mette mano all’attacco piazzando Johnsen e Kiyine dietro a Henry. Rivoluzionata in mezzo al campo, la Dea parte un po’ col freno a mano tirato e fatica a trovare subito i soliti meccanismi e il gioco fluido. Ma è solo questione di minuti. Dopo una parata di Musso su un destro dal limite di Busio, la squadra di Gasperini alza infatti il ritmo, aumenta la qualità delle giocate tra le linee e piazza uno uno-due devastante con Pasalic. Perfettamente servito prima da Ilicic e poi da Muriel, in cinque minuti l’ex Chelsea firma una doppietta che fredda i neroverdi e indirizza subito la gara sui binari nerazzurri. In controllo, l’Atalanta prende in mano il possesso, fa girare rapidamente il pallone e spinge sulle corsie. Disperatamente a caccia di un gol per riaprire la gara, il Venezia invece si aggrappa a Henry, ma Musso è attento e non si passa. Alta, compatta e aggressiva, la squadra di Gasperini attacca con tanti uomini, domina a centrocampo e disegna calcio costringendo il Venezia a difendersi. A destra è Ilicic l’uomo più ispirato, a sinistra invece c’è Muriel pronto a dialogare con Pezzella. Tutto con Pessina e Koopmeiners a gestire il traffico al centro e a smistare decine di palloni con i giri giusti. Tema tattico che trasforma gli ultimi venti minuti del primo tempo in un monologo nerazzurro con diversi tentativi verso la porta di Romero ma senza altri gol. La ripresa inizia con l’ingresso in campo di Crnigoj al posto di Mazzocchi e con più spazi a disposizione piovono occasioni. Da una parte Musso neutralizza un destro potente di Crnigoj e Palomino chiude bene su Johnsen, dall’altra Pasalic sfiora invece il tris dopo un’altra grande invenzione di Ilicic e Hateboer non trova la porta al termine di una bella azione manovrata al limite. Occasioni che aumentano la pressione della Dea e preparano il terreno alla goleada nerazzurra. Servito al limite da Pezzella, Koopmeiners fredda Romero con un sinistro preciso dal limite, poi Muriel prima centra un palo clamoroso e dopo serve a Pasalic la palla del poker con una numero dei suoi. Rete che chiude la gara e fa volare l’Atalanta. A quota 31 punti Gasperini incanta e mette pressione a Inter e Milan.

LE PAGELLE

Pasalic – 8,5: Ilicic e Muriel gli servono tre assist perfetti e davanti a Romero non sbaglia confermando il grande feeling col gol. Freddo e decisivo in una serata magica

Ilicic – 7,5: danza sulla palla e inventa calcio. Dal suo sinistro magico arrivano giocate raffinate che illuminano il gioco nerazzurro tra le linee. Delizioso l’assist per il primo gol di Pasalic

Muriel – 7,5: imprendibile nello stretto e geniale nelle giocate. Serve due assist a Pasalic e centra un palo. Gli manca solo il gol. Per il resto è uno show

Koopmeiners – 7: si piazza in mediana e insieme a Pessina dà solidità, qualità e ritmo alla manovra. Tocca tanti palloni ed è sempre lucido nelle giocate. Firma il tris con precisione

Henry – 6: dalle sue parti i palloni arrivano col contagocce e Demiral ringhia, ma riesce comunque a rendersi pericoloso nel primo tempo impegnando Musso

Tessman – 5: perde un pallone sanguinoso in occasione del primo gol, poi rema in mediana davanti a Pessina e Koopmeiners

Caldara e Ceccaroni – 5: Muriel e Pasalic hanno un altro passo e non li vedono mai. Serata da dimenticare

IL TABELLINO ATALANTA-VENEZIA 4-0

Atalanta (3-4-1-2): Musso 6,5; Palomino 6, Demiral 7 (31′ st Scalvini sv), Djimsiti 6,5 (45′ st Toloi sv); Hateboer 6, Koopmeiners 7, Pessina 6,5 (18′ st De Roon 6), Pezzella 6,5; Pasalic 8,5; Ilicic 7,5 (31′ st Miranchuk 6), Muriel 7,5 (31′ st Piccoli 6). A disp.: Rossi, Sportiello, Maehle, Freuler, Malinovskyi, Zappacosta, Zapata. All.: Gasperini 7

Venezia (4-3-2-1): Romero 6; Mazzocchi 5,5 (1′ st Crnigoj 5,5), Caldara 5, Ceccaroni 5, Haps 5,5 (26′ st Schnegg 5,5); Ampadu 6, Tessmann 5, Busio 5 (13′ st Peretz 5,5); Kiyine 5 (13′ st Aramu 5,5), Johnsen 5 (26′ st Svoboda); Henry 6. A disp.: Lezzerini, Bertinato, Molinaro, Forte, Modolo, Heymans, Bjarkason. All.: Zanetti 5

Arbitro: Santoro

Marcatori: 7′ Pasalic (A), 12′ Pasalic (A), 12′ st Koopmeiners (A), 23′ st Pasalic (A)

Ammoniti: Ampadu (V) Espulsi: –

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia