La Lega Serie A ha definito ieri gli anticipi e i posticipi del 37esimo turno di campionato, fissando per sabato 27 maggio l’incontro tra Inter e Atalanta. Esattamente tre giorni dopo la finale di Coppa Italia che vede l’Inter affrontare la Fiorentina all’Olimpico di Roma.
Una scelta che la dirigenza nerazzurra non ha digerito e ha quindi espresso il proprio disappunto nell’intervista rilasciata dall’amministratore delegato Beppe Marotta alla Gazzetta dello sport: “È incomprensibile aver anticipato a sabato una partita che si sarebbe potuta giocare perfino lunedì. Così facendosi mette a rischio l’incolumità dei calciatori costretti a giocare tre partite in una settimana, con in mezzo una finale di Coppa Italia che potrebbe pure prolungarsi oltre i tempi regolamentari”.
La Fiorentina, avversaria dell’Inter in Coppa Italia, ha lo stesso problema visto che giocherà domenica 21 maggio alle 15 a Torino contro i granata, mercoledì 24 alle 21 contro l’Inter in Coppa Italia e sabato 27 maggio, ancora a distanza di tre giorni, di nuovo in campionato contro la Roma al Franchi (scelta obbligata, questa, perché la Roma poi giocherà a Budapest il 31 maggio la finale di Europa League).