CDA Talmassons FVG, serata perfetta! Al Pala Rescifina le friulane “vendicano” la sconfitta di gara 2 e si impongono per 3-0 sull’Akademia Città di Messina, conquistando la prima finale playoff della storia del club CDA che inizia la gara con lo starting six composto da Eze in regia, Piomboni opposto, Hardeman e Populini schiacciatrici, Eckl e Costantini centrali con Negretti libero.
Primo set equilibratissimo in fase di avvio, dove il primo break viene strappato del friulane per il 7-9. Messina trova con il muro la parità a quota 11, ma proprio il muro è l’arma in più della CDA che ritrova l’allungo di tre punto, 11-14. CDA che mantiene il vantaggio fino al 19-22, trovando poi lo scatto decisivo e chiudendo il primo set proprio con un monster block sul 19-25.
Il secondo parziale ricalca l’equilibrio del primo. Tanti scambi punto a punto e parità costante fino a quando l’accoppiata Hardeman-Populini trova l’uno-due per il 14-16. Messina reagisce riportandosi avanti sul 18-17 ma la CDA non cede il passo. Payne attacca in parallela ma il suo pallone termina fuori. La CDA conquista due match point, chiudendo il set sul secondo di questi con Piomboni che trova l’angolo vincente per il 23-25.
Il terzo set è un tripudio CDA. Dopo la solita fase di equilibrio iniziale, le Pink Panthers prendono il largo sul 12-16 con un altro muro vincente. Altri tre punti consecutivi in casa CDA portano il vantaggio a +7, che permette alle friulane di toccare la finale con un dito. La squadra di coach Leonardo Barbieri gestisce il vantaggio e con Hardeman mette in cassaforte nove match point. Un servizio a rete di Messina chiude i conti: 17-25, per la CDA Talmassons può partire la festa.
Coach Leonardo Barbieri nel post partita commenta così lo storico traguardo: “Nella prima partita le due squadre si sono equivalse. Nella seconda gara Messina ha giocato meglio di noi e ci siamo detti che dovevamo rischiare a fare il nostro gioco e oggi siamo riusciti a fare un gioco quasi perfetto. Le statistiche dicono che abbiamo raggiunto il nostro massimo, attaccando con il 45%. Poi c’è da considerare la parte fisica: la nostra squadra è molto giovane e fisicamente abbiamo dimostrato di avere gambe e si è vista una squadre molto pimpante. Quando siamo partiti nella Pool Promozione eravamo a meno nove dalla zona playoff, perché in regular season abbiamo vissuto un girone davvero importante. Anche Messina ha fatto un gran campionato, sfruttando al meglio le proprie armi che hanno messo in difficoltà anche noi.”
Anche Chidera Eze Blessing è stata intervistata nel post gara, analizzando così la serie disputata in questa settimana: “Sapevamo che sarebbe stata una serie lunga. Noi come in tutta la stagione siamo entrate in campo pensando punto dopo punto e una partita alla volta. Oggi siamo riuscite ad esprimere la nostra miglior pallavolo per tutta la partita e non solo per diverse frazioni. Rispetto a mercoledì siamo state più ordinate sul muro difesa, credo che questa sia stata la chiave che ci ha portato alla vittoria di oggi. La prima vittoria fuori casa ci ha dato molta fiducia. Personalmente non sento molto la differenza di giocare in casa o fuori casa, una volta prese le misure poi la cosa è abbastanza in discesa.”
In finale le friulane troveranno di fronte a se la Futura Giovani Busto Arsizio, già affrontata in regular season con uno score di una vittoria per parte. Sarà una finale combattutissima, che potrebbe segnare ancora di più la storia del club e di una regione intera. Una finale da vivere fino all’ultimo punto per rendere realtà il sogno della Serie A1.
Akademia Città di Messina 0-3 CDA Talmassons FVG (19-25; 23-25; 17-25)
La CDA Talmassons fa la storia: batte Messina 0-3 e conquista la prima finale playoff
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