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Gasperini:”Abbiamo vissuto nell’incertezza, alla fine giocare è la cosa migliore”

L'allenatore della Dea ha commentato il successo di Udine
Monica Tosolini

L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto a SkySport dopo la vittoria sull’Udinese. Queste le sue parole come riprese da TMW:”Per noi è stata una settimana di assoluta incertezza, non sapevamo se e quando si sarebbe giocata la partita. Credo però che alla fine sia la cosa migliore giocare”.

Sulla prestazione: 
“Abbiamo fatto molto bene, approcciando al meglio una partita insidiosa comunque. C’era il rischio di pensare di venire a giocare contro una squadra di ragazzini, invece se si guardano le assenze forse ne avevamo più noi; è una situazione così un po’ per tutte le squadre”.

Come si spiega questa differenza di rendimento fuoricasa rispetto alle partite giocate in casa?
“Ci son tante piccole cose, non c’è una motivazione sola. Probabilmente anche l’atteggiamento degli avversari, che in casa giocano a viso aperto. In casa forse abbiamo sofferto l’assenza di pubblico o comunque la riduzione di capienza. Siamo andati sotto in diverse partite importanti che non siamo riusciti a ribaltare. Ci son tante componenti, dovremo comunque migliorare il rendimento in casa”.
Sui gol presi:
“Dispiace, l’Udinese non riusciva ad essere molto pericolosa però siamo stati sfortunati nell’episodio del primo gol. Peccato, ma abbiamo giocato con sicurezza nonostante il gol che avrebbe potuto riaprire la partita. Sembra quasi che quando siamo in controllo perdiamo un po’ di concentrazione”.

Sulla sfida contro l’Inter:
“Sarà una sfida di alto livello. L’Inter sta facendo molto bene e noi siamo in un buon momento nonostante i due stop a fine 2021. Oggi siamo ripartiti bene, abbiamo la Coppa Italia ora, appuntamento a cui teniamo molto. Dopo penseremo all’Inter, non penso allo Scudetto ma voglio che i miei si misurino con la squadra che in questo momento è la migliore”.

Gasperini in conferenza stampa come ripreso da TMW.

L’analisi del match:
“Abbiamo fatto un’ottima gara fin da subito, c’era il rischio di pensare a un’Udinese di ragazzi o comunque in difficoltà, ma basta vedere la squadra che è stata schierata per capire che era comunque di tutto rispetto. Ero quindi preoccupato perché il rischio di un retropensiero c’era e noi comunque avevamo diversi assenti. Trovo giusto giocare ogni volta che si può, non entro nel merito delle singole situazione, è la mia linea di base”.
Primo gol di Maehle e lo invocavi da un po’, importante aver recuperato Pessina anche:
“E’ importante aver recuperato Pessina, così come Musso e Palomino, ora si sono positivizzati altri tre giocatori, speriamo di recuperare il prima possibile questi ragazzi. Oggi non avevamo giocatori come Boga, Sportiello, Piccoli… per noi sarà importante recuperare anche Gosens, Freuler e Zapata. Ora ci aspettano partite toste in cui tenere duro a partire dal Venezia in Coppa Italia, Boga speriamo di averlo il prima possibile”.

Il DT Marino ha detto parole pesanti in merito alla condizione in cui l’Udinese ha dovuto giocare:
“Sicuramente l’Udinese ha avuto le sue ragioni, io però ho visto contro una formazione di buon livello, poi loro avranno avuto le loro difficoltà e noi abbiamo avuto le nostre. Contro però non c’era una squadra di ragazzini ma una squadra vera”.

Forse però la condizione fisica ha inciso, in più se ci spiega quella reazione al gol di Molina:
“Noi non abbiamo tante vie di mezzo, a volte quando siamo in vantaggio e abbiamo la partita in mano lasciamo il fianco a episodi che possono riaprirla, nella circostanza di Molina però siamo stati abbastanza sfortunati. Noi però, come nel finale di primo tempo, se caliamo in alcune cose possiamo entrare in difficoltà. Poi nel finale abbiamo dilagato ma il risultato poteva essere meno rotondo”.

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