“Bellissima! Una battaglia sotto la pioggia, incerta sino al 94’ e impreziosita dalle gemme di Brekalo e Forestieri. La vince il Toro, e con pieno merito, ma non la perde (moralmente) l’Udinese, capace di sfiorare il pari nel recupero con Samardzic (bel riflesso del portiere granata Milinkovic) e comunque in grado di riaprirla dopo aver incassato un doppio svantaggio all’alba dei due tempi. Ci sarebbero voluti tre punti a testa per premiare i protagonisti di questa sfida che ha tenuto tutti col fiato sospeso anche per le decisioni, coraggiose, dei due allenatori. Gotti, sotto 2-0, ha rivoluzionato il suo assetto mandando all’assalto sistematicamente cinque-sei uomini. E Juric, che vince la terza partita consecutiva in casa e sale a 17 punti, ricorrendo causa usura ai cinque cambi, non ha modificato di una virgola il suo, di modulo. Nemmeno quando Forestieri ha pescato la punizione che dimezzava il vantaggio Toro: niente, il tecnico croato ha solo sostituito due punte con altre due punte, cercando sino in fondo il terzo gol. Voleva vincerla a tutti i costi, il Toro, e non voleva assolutamente perderla l’Udinese, che è stata più pericolosa in zona gol (Milinkovic strepitoso su Pussetto e poi prezioso su Arslan) laddove gli avversari hanno avuto un maggiore controllo del centrocampo e in generale del match, fatto salvi i 15’ finali dove si è giocato col cuore e non più col cervello…
I tre punti vanno legittimamente ai granata ma pensando alle Atp Finals torinesi è parso di rivedere il successo al tie-break di Medvedev su Sinner. Applausi a tutti, allora”.
La Gazzetta dello sport inizia così il commento a Torino-Udinese 2-1.
All’Udinese va il 6 in pagella come squadra, e ai singoli, questi voti:
FORESTIERI IL MIGLIORE 7 – Dal febbraio 2016 l’Udinese non segnava su punizione. Gran esecuzione e secondo gol. Gioca poco ma dà tanto.
SILVESTRI 6 – Un suo infortunio (scivola) regala il vantaggio al Toro, due grandi parate nei due tempi.
BECAO 5,5 – Tutto bene, ma sul secondo gol doveva rinviare subito.
NUYTINCK 6 – Un gran salvataggio su Belotti, sul quale regge di mestiere.
ARSLAN 6,5 – Dà dinamismo, va anche vicino al gol, Milinkovic lo mura.
SAMIR 6,5 – Usa tutta la fisicità e vince i duelli. Da gran difensore.
MOLINA 5,5 – Giallo evitabile, una palla in angolo senza senso, qualche disattenzione. Nella ripresa cresce.
WALACE 6 – Lotta fino alla fine tra qualche errore e buone giocate. Naturalmente, più recuperi di tutti.
PEREYRA 5,5 – Piazzato in mediana, non è la sua posizione e si vede
UDOGIE 6 – Primeggia nel confronto con Aina in avvio, poi si spegne. SOPPY – SV
PUSSETTO 5,5 – Un solo grande guizzo, un gran tiro respinto da Milinkovic, ma non è al top.
DEULOFEU 6 – Bel primo tempo, cerca sempre di creare pericoli usando tutta la tecnica. Poi cala: 21 palle perse.
SAMARDZIC 6 – Milinkovic con un balzo gli nega il gol. Poi pasticcia sull’ultima azione importante.
BETO 6,5 – Fa impazzire i difensori del Toro, ci prova in tutti i modi, trova i muri e soprattutto Bremer.
GOTTI 6 – Pereyra in mezzo non convince, ma la squadra dà tutto, crea, tira 18 volte e c’è sempre.