Mister Luca Gotti, alla vigilia della sfida con l’Udinese, ha fatto alcune considerazioni, partendo dalla sua squadra, apparsa in crescita contro il Milan e ricordando poi che lo scontro con la squadra friulana ha per lui un sapore particolare: “Veniamo da tre sconfitte, ma sono state tre partite giocate bene, a tratti anche molto bene, dove abbiamo fatto degli errori. Ma fondamentalmente è il gol che non riusciamo a fare e riflettendo su questo c’è da essere rammaricati. Rivedendo prima, e ripensando poi, alle occasioni fallite, a come siamo riusciti a non fare gol, c’è da essere rammaricati. Maldini? E’ giovane e assieme ad altri 4 o 5 ragazzi nati tra il 2000 e il 2002, che stan giocando con discreta continuità, ha qualità e ampi margini di miglioramento”.
La gara con l’Udinese per lei ha un sapore speciale? “Partita speciale; dal punto di vista emotivo sarà ancora più forte per me. L’Udinese ha alcuni giocatori di grande qualità, un impianto solido e collaudato. Quest’anno hanno inserito dei giovani che mi dicono essere di grande qualità, nei posti giusti. Ha fatto un percorso con tanti punti e sarà da affrontare con grande attenzione”.
Come sta Bastoni? “Si sta avvicinando sempre più al gruppo. Confido di poter pensare che domani possa fare qeualche minuto”.
Quanto contano le prossime due partite? Pensa già a Verona? “Le due partite contano più di quanto avessimo voluto. Venendo da tre sconfitte consecutive, è chiaro che abbiamo grande esigenza di punti, dobbiamo migliorare la nostra classifica prima della sosta, dove si cristallizza tutto per un paio di mesi e vogliamo che questi punti ci possano aiutare a lavorare meglio. Le scelte saranno pensando all’infermeria e pensando a gestire meglio possibile i giocatori che non hanno minutaggio pieno”.
