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Cioffi:”Pensiamo partita dopo partita, comunque siamo salvi”

Gabriele Cioffi, allenatore dell'Udinese, é intervenuto in conferenza stampa dopo la netta vittoria sull'Empoli
Monica Tosolini

Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, é intervenuto in conferenza stampa dopo la netta vittoria sull’Empoli:” Credo che siamo salvi. Sono contento perchè quello che ci siamo detti coi ragazzi in settimana e oggi, prima della partita, è che non è più questione di vincere o non vincere le partite, ma accettare le sfide. Oggi la sfida era quella di riconfermarsi. Nel primo tempo non eravamo noi, l’Empoli è una squadra scomoda, con principi di gioco chiari, noi siamo stati bravi a sporcare le loro linee di passaggio, ma non siamo riusciti a sfruttare il nostro piano partita. A livello difensivo siamo stati presenti, ma in fase di attacco siamo stati troppo frettolosi, cercando di sfondare centralmente, non sfruttando l’ampiezza che l’Empoli ci concedeva. Nella ripresa abbiamo fatto quello che avevamo preparato, ho la fortuna di allenare un gruppo che capisce subito e le cose sono cambiate. Samardzic? Penso che sia un giocatore che è stato penalizzato, ha saputo soffrire, essendo rispettoso verso di me e verso i compagni, alla fine ha avuto le sue opportunità e le ha sfruttate. Sono contento perchè abbiamo guadagnato un giocatore in più. Nuytinck? Capitano sei e rimani, per atteggiamento è encomiabile. Allenamento a fine partita? Le vittorie sono il frutto del lavoro e del sacrificio, della mentalità, sarebbe stato bello andare a festeggiare negli spogliatoi, ma cosa dobbiamo festeggiare? Per cercare di fare 21 punti o per evitare di farne 0 ti devi allenare. Sono innamorato del Friuli, sto bene, sono felice, ma non voglio che questa storia sia strumentalizzata perchè voglio avere il contratto. La curva Nord è stata da brividi, per avere questo atteggiamento da parte dei tifosi ci vuole la mentalità vincente, che significa fare di tutto per vincere, così viene fuori il pubblico che oggi ci ha fatto vincere una partita scomodissima. Sono felice qui, ho girato mezzo mondo con grandi aspettative, ho imparato a vivere pensando alla prossima partita. Sono a testa bassa fino alla fine, poi se la società vuole rinnovare il contratto lo rinnoverà. Io non ci penso come fanno i ragazzi con le voci di mercato. Pereyera? E’ un affaticamento muscolare che confidiamo rimanga affaticamento, in ogni caso se non ce la farà il Tucu giocherà un altro”.

Ai media bianconeri:”Samardzic? Qualche volta le scelte vanno al di là delle qualità. Lui ha fatto bene a lavorare forte rispettando le mie scelte, poi i risultati arrivano. Sono soddisfatto, i numeri lasciano il tempo che trovano, siamo felici di fare questo tipo di calcio, di avere questa mentalità, adesso pensiamo alla Salernitana, fare calcoli non ha senso. L’interpretazione della gara da parte della squadra è stata ottima, a parte una piccola sbavatura, ci sono cose da migliorare, ma la mentalità, e la fase difensiva oggi sono state ottime. Il primo tempo abbiamo peccato in ampiezza e profondità, nel secondo tempo le cose sono cambiate, nel nostro momento migliore abbiamo compiuto una piccola ingenuiità, fortunamatente non ci è costata, poi sono arrivati il terzo gol di Pussetto e l’eurogol di Samardzic. Da lì si è creata la base, ci siamo rimessi in carreggiata dimostrado il nostro valore. Deulofeu? Sono contento per lui, non ha fatto niente ancora e lui lo sa, ma credo che vada sottolineato l’approccio della squadra, perchè con gli avversari all’arrembaggio non è facile. Poi sottolineo i giocatori che sono entrati perché non é facile entrare in partita come hanno fatto Nuytinck, Samardzic e chi è entrato. Complimenti alla squadra. A Pasqua starò in Friuli, sto bene qui, abbiamo trovato amicizie giovani, con la mia famiglia passeremo la Pasqua qui”.



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