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Udinese astuta e fortunata

Cronaca LIVE
Monica Tosolini

Prima partita di campionato per l’Udinese che allo stadio Friuli ospita la Juventus. Il tecnico bianconero Luca Gotti sceglie come modulo il 3-5-1-1 con Pussetto come unica punta e Pereyra libero di agire dietro l’attaccante. Silvestri tra i pali, in difesa scelto Becao insieme a Nuytinck al centro e Samir a sinistra. A centrocampo Walace giocherà davanti alla difesa, Arslan e Makengo più avanzati mentre sulle corsie esterne ci saranno Molina a destra e Udogie a sinistra. Visto il buon pre campionato di Makengo e Udogie, Gotti si affida a loro per dare dinamicità alla manovra. Pereyra darà qualità alla fase offensiva nella trequarti avversaria alle spalle di Pussetto. Novità importanti arrivano dallo schieramento della Juventus. Nel 4-4-2 di Allegri non c’è Cristiano Ronaldo, che parte dalla panchina lasciando spazio alla coppia Dybala-Morata in avanti. La Vecchia Signora si schiera con Szczesny in porta, Danilo, De Ligt, Bonucci e Alex Sandro in difesa, a centrocampo Cuadrado, Bentancur, Ramsey e Bernardeschi, in avanti Morata e Dybala. Inizia la gara del Friuli. La Juventus si porta subito in avanti guadagnando il primo corner della partita grazie a Morata. Al 3′ sugli sviluppi del calcio d’angolo, Cuadrado e Bentancur si scambiano palla, l’uruguaiano mette in mezzo dove interviene Dybala che, sorprendendo la difesa friulana, insacca con un preciso esterno sinistro. Udinese-Juventus 0-1. 

L’Udinese deve ancora entrare in partita vista la veemenza con cui gli avversari stanno affrontando i primi minuti di gara dopo essere andati in vantaggio. Al 8′ palla dentro per Bernardeschi che viene anticipato dall’uscita di Silvestri. La squadra di Gotti si sveglia un minuto più tardi quando Pereyra e Pussetto dialogano bene al limite dell’area avversaria, Pussetto fa partire un tiro centrale che non crea problemi a Szczesny. La Juventus continua ad essere padrona del campo con un possesso palla che fa muovere a vuoto gli avversari. Al 15′ altro sprazzo offensivo dell’Udinese con un sinistro di Molina deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner c’è un colpo di testa di Pussetto che finisce di poco alto. Inizia a farsi vedere con maggiore continuità la fase offensiva dei friulani che si affacciano di più nella metà campo avversaria. Al 21′ altro corner per i padroni di casa con Szczesny che allontana di pugni, Arslan rimette in mezzo ma ancora una volta la difesa juventina libera la minaccia. Il buon momento dell’Udinese viene subito raffreddato dal raddoppio della Juventus grazie all’ex Cuadrado. Al 23′ Dybala apre la manovra su Cuadrado che punta l’area avversaria, salta Nuytinck e trafigge Silvestri con una conclusione sul palo lontano. Udinese-Juventus 0-2. 

Fulminante l’azione del colombiano che ha sfruttato al meglio le proprie caratteristiche di corsa e precisione. La difesa friulana, però, è parsa piuttosto vulnerabile ancora una volta. Adesso la situazione diventa molto difficile per la formazione di Gotti che stava cercando una maggiore spinta offensiva. Al 31′ la Juventus si rende nuovamente pericolosa con una combinazione tra Bentancur e Morata con lo spagnolo che prova la conclusione a giro non inquadrando la porta di Silvestri. La squadra di Allegri continua a fare la partita controllando il gioco. Al 40′ punizione battuta da Bentancur che mette nell’area friulana dove De Ligt non arriva alla deviazione di testa. Sul fronte opposto Molina batte un calcio piazzato ma la difesa juventina allontana. Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Juventus saldamente in vantaggio e padrona del campo contro un avversario che non è riuscito ad esprimere una grande fase offensiva sfruttando poco anche i calci piazzati. La squadra di Allegri ha imposto il proprio gioco e i propri ritmi controllando il centrocampo e non dando spazio di inserimento agli uomini di Gotti resisi pericolosi solo con Pussetto. 

Inizia la ripresa senza sostituzioni nelle due squadre.

Cristiano Ronaldo si scalda e potrebbe entrare per mettere minuti nelle gambe. Al 50′ l’arbitro fischia un calcio di rigore per l’Udinese. Gran tiro di Arslan che Szczesny non trattiene, sulla palla si avventa lo stesso centrocampista che viene falciato dal portiere juventino. Per il direttore di gara non ci sono dubbi e c’è anche l’ammonizione per Szczesny. Pereyra si presenta sul dischetto e non sbaglia riaprendo la gara. Udinese-Juventus 1-2. 

La formazione di Gotti ha riaperto le ostilità e adesso c’è quell’entusiasmo mancato nel primo tempo. Al 54′ però è la Juventus ad andare vicinissima al terzo gol con un cross di Alex Sandro sul quale interviene di testa Morata incornando bene e mandando la sfera sul palo a Silvestri battuto. Al 57′ doppio cambio per l’Udinese che manda in campo Larsen al posto di Udogie e Deulofeu al posto di Makengo. L’ex Verona e il centrocampista francese non sono riusciti ad imprimere dinamicità alla manovra friulana. Gotti, quindi va a dare forza fresca alla corsia di sinistra inserendo Larsen e pi peso offensivo con Deulofeu. Allegri risponde facendo entrare in campo Chiellini al posto di Ramsey e Ronaldo per Morata. Poi anche Kulusevski al posto di Bernardeschi. Al 62′ l’arbitro non concede un altro rigore all’Udinese per fallo di Danilo su Deulofeu. Dopo un consulto al VAR il direttore di gara segnala fuorigioco in favore della Juventus. Un minuto più tardi Ronaldo si rende subito pericoloso, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Dybala, il portoghese interviene di testa mandando fuori di poco. Al 66′ gli ospiti si rendono ancora una volta pericolosi colpendo nuovamente il palo con una bordata di Bentancur dalla distanza che supera Silvestri. Ancora Bentancur al 68′ col sinistro ma stavolta la palla finisce alta sopra la traversa della porta di Silvestri. Al 71′ si rivede l’Udinese in avanti con una buona azione di Deulofeu che impegna Szczesny in una parata difficoltosa con un gran destro dal limite dell’area avversaria. Cambia ancora Allegri al 74′ mandando in campo Chiesa al posto di Cuadrado. Due minuti dopo Walace finisce sul taccuino dell’arbitro per un’entrata su Dybala. Al 80′ entra Okaka per Arslan e al 81′ Jajalo prende il posto di Pussetto. Al 83′ l’Udinese trova il gol del pareggio con Deulofeu che insacca a porta vuota dopo che Szczesny ha rinviato addosso a Okaka. Lo spagnolo approfitta e mette dentro il gol del pareggio. Udinese-Juventus 2-2. 

La Juventus ha perso la testa e l’Udinese ne ha approfittato. Al 88′ viene ammonito Kulusevski per fallo su Deulofeu. Un minuto dopo, sugli sviluppi della punizione battuta dai friulani, colpo di testa di Samri con Szczesny che stavolta blocca. Al 90′ entra Locatelli per Bentancur. Ci prova ancora l’Udinese andando vicina al gol con Jajalo che, servito in area da Okaka, manda alto da buona posizione. Al 92′ occasione per la Juventus con una conclusione velenosa di Dybala che Silvestri mette in angolo. Al 93′ entra Zeegelaar per Samir. Juventus implacabile e nuovamente in vantaggio con Cristiano Ronaldo al 94′. Cross di Chiesa per Ronaldo che schiaccia in rete ma, dopo un consulto al VAR, l’arbitro annulla la rete del portoghese per fuorigioco. Dopo 7 minuti di recupero la partita finisce in parità. L’Udinese riacciuffa la Juventus con un secondo tempo migliore del primo sfruttando gli errori della squadra di Allegri che perde la testa e si fa raggiungere dagli uomini di Gotti. 

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