In una partita che Gotti e l’Udinese vogliono vincere a tutti i costi, i dubbi di formazione per il mister bianconero sono sostanzialmente tre: il difensore centrale che sostituirà Nuytinck; il regista; e l’attaccante da affiancare a Pussetto.
Nelle ultime ore, la lista convocati ha allargato il numero dei pretendenti. Bonifazi ha recuperato, è stato inserito nella lista già ieri e oggi gli ultimi test effettuati a poche ore dalla partita hanno dato esiti confortanti. Spetterà a Gotti decidere se impiegarlo: l’alternativa è De Maio che, pur scalpitante, deve fare i conti con una condizione che non può essere ottimale dopo un mese ai box a causa del Covid.
Coinvolgono invece un numero maggiore di giocatori gli altri due ballottaggi: per il ruolo di regista ci sono Arslan, Mandragora e Walace, con il turco che è dato per favorito ma con gli altri due che gli stanno immediatamente dietro.
In attacco accanto a Pussetto sperano di esserci Lasagna, favorito dopo il gol alla Sardegna Arena; Deulofeu, che chiede continuità per poter ritrovare la condizione; Nestorovski, ormai quasi adattato al ruolo di subentrante; e Forestieri, recuperato in extremis, che potrebbe essere utile almeno per i minuti finali.
Il primo pensiero di Gotti dovrà essere quello di schierare i giocatori che stanno meglio. Il Benevento in trasferta ha fatto gli stessi punti dell’Udinese in casa: 7 in 6 partite, ma i campani hanno una media gol fuori casa (1,2) superiore a quella dell’Udinese in casa (0,8).
Grazie al successo sul Genoa, i giallorossi hanno gli stessi punti dei bianconeri e sono carichi verso la missione salvezza. D’altro canto, le streghe prima di avere la meglio sul Grifone hanno ottenuto tre pareggi contro Juventus, Parma e Lazio e hanno perso di misura in casa del Sassuolo. L’Udinese, invece, cerca il settimo risultato utile consecutivo.
Stasera si preannuncia una partita divertente, con i campani che non hanno paura a tirare in porta: finora lo hanno fatto più dei bianconeri.
Gotti e i suoi devono comunque cercare di centrare la vittoria: il 2021 inizierà decisamente in salita, con la Juventus che non avrà smaltito la rabbia per il ko contro la Fiorentina; quindi con Bologna, Napoli, Sampdoria, Atalanta e Inter, a chiudere il girone di andata.
