Il Watford fa visita al Sunderland terzo in classifica nel trentunesimo turno di Championship. La formazione di Cleverley é attesa da un compito difficile visto anche il trend negativo dei gialloneri che vengono da tre sconfitte consecutive. La gara parte subito in salita per gli Hornets visto che al 6’ Riggs scarica un sinistro dalla distanza che Abankwah devia in angolo. Il Watford cera di farsi vedere in avanti provando la conclusione dalla distanza senza impensierire gli avversari. Al 15’ un tiro di Roberts viene deviato in angolo da Pollock, sugli sviluppi del corner il Sunderland passa in vantaggio. Il cross al centro di Hume trova puntuale l’incornata vincente di O’Nien. I gialloneri cercano di reagire con una conclusione di Sissoko al 25’ che termina sul fondo. L’azione che ha portato il Sunderland al vantaggio si ripete al 39’ sempre con il cross di Hume per il colpo di testa di O’Nien, ma stavolta il difensore non inquadra la porta. Al 40’ buona azione del Watford con Larouci che serve bene Kayembe, gran sinistro del centrocampista che termina fuori di poco. Al 41’ Doumbia colpisce di testa nell’area avversaria trovando un fallo di Cirkin che l’arbitro sanziona con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Dele-Bashiru che non sbaglia pareggiando per gli Hornets. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero Andrews prova il destro con palla sul fondo. Primo tempo che si chiude in parità.
Il secondo tempo inizia senza novità nelle due formazioni ma con il gol del vantaggio per il Watford. Al 46’ Kayembe serve Louza al limite dell’area, il turco prende la mira e fa partire un sinistro che non lascia scampo a Patterson. Al 53’ i padroni di casa rispondono con il colpo di testa di Mepham su cross di Roberts sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 59’ doppia sostituzione per il Sunderland con l’ingresso in campo di Aleksic e Poveda per Samed e Roberts. Nel Watford al 61’ entra Ngakia per Larouci. Al 72’ nel Sunderland entra Mayenda per Rigg. Due minuti più tardi Chakvetadze fa esplodere il destro trovando la parata di Patterson. Al 81’ Cleverley inserisce Ince al posto di Doumbia. Altri cambi al 84’ nel Sunderland entra Ballard per Mepham, nel Watford Sierralta per Sissoko. Al 88’ Sunderland pericoloso con una conclusione da buona posizione di Le Fée che Selvik riesce ad intercettare. Al 89’ i padroni di casa trovano il pareggio. Sugli sviluppi di un corner concesso da Abankwah, Isidor mette al centro servendo Cirkin che di sinistro mette la palla in rete. Nei sette minuti di recupero il Watford rischia due volte al 90’+3’ quando una palla filtrante di Mayenda trova Isidor che scarica un destro sul quale Selvik compie un primo miracolo, sul proseguimento dell’azione proprio Isidor serve Aleksic che dal centro dell’area giallonera ci prova con il destro, ma nuovamente il portiere del Watford risponde alla grande salvando il risultato. Gli Hornets guadagnano un punto che mette fine all’emorragia di risultati. Gialloneri decimi in classifica con 42 punti.
SUNDERLAND-WATFORD 2-2
Marcatori: 16’ O’Nien (S); 43’ rig. Dele-Bashiru (W); 46’ Louza (W); 89’ Cirkin (S);
WATFORD (4-2-3-1): Selvik; Andrews, Abankwah, Pollock, Larouci (61’- Ngakia); Louza, Dele-Bashiru; Sissoko (65’- Sierralta), Kayembe, Chakvetadze; Doumbia (81’- Ince). A disp.: Bond, Adu-Poku, Ince, Keben, Morris, Nabizada, Ngakia, Ramirez-Espain, Sierralta. All. Tom Cleverley
