Il Watford affronta a Carrow Road il Norwich per il turno infrasettimanale di Championship. Valerien Ismael sceglie nuovamente il 4-3-3 come modulo schierando Hamer in porta, difesa formata da Porteous e Hoedt centrali, Dele-Bashiru e Lewis laterali, a centrocampo Koné, Livermore e Chakvetadze, in avanti Martins, Rajovic e Sema. Gara che parte subito forte. Al 2’ una conclusione mancina di McLean finisce di poco alta. Risponde Rajovic un minuto dopo con un destro da fuori area ribattuto. Al 8’ ancora padroni di casa pericolosi con un traversone di Giannoulis che trova Barnes nell’area giallonera, ma il sinistro di quest’ultimo viene deviato in angolo da Hamer. Per rivedere il Watford si deve attendere il 13’ quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Chakvetadze serve Koné in area ma il destro del centrocampista manda la palla fuori. Al 20’ il Norwich passa in vantaggio. Hernández trova Barnes che di testa supera Hamer. Gli ospiti cercano subito la risposta con Rajovic che si vede deviata in corner una conclusione di sinistro. Al 25’ il Norwich sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il cross di Stacey é incornato da Gibson che manda la palla di poco a lato. Due minuti più tardi Hoedt commette fallo in area su McLean e il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Sargent che si fa parare il tiro da Hamer ma poi ribadisce in rete siglando il raddoppio. Sotto di due gol il Watford si ributta in avanti. Al 33’ gli Hornets battono un corner e sul traversone di Chakvetadze interviene Koné di testa spedendo la palla fuori. Dopo due conclusioni senza fortuna di Koné e Hoedt i gialloneri riaprono la partita al 42’ grazie a Rajovic che, servito da Sema, non sbaglia con il sinistro. Subito un nuovo pericolo per gli ospiti al 43’ con la conclusione di Sara da fuori area che sfiora la porta di Hamer. Dopo cinque minuti di recupero le squadre vanno al riposo con il Norwich in vantaggio, ma il Watford ha riaperto una gara che sembrava ormai compromessa grazie alla vena realizzativa di Rajovic.
La ripresa ha inizio senza sostituzioni nelle due formazioni. Al 53’ Sema prova il sinistro senza successo. Due minuti dopo il Norwich effettua due sostituzioni: entrano Nunez e Fassnacht per Sargent e Hernández. Il Watford risponde al 61’ mandando in campo Dennis per Martins e Asprilla per Sema. Al 66’ McLean non sfrutta un calcio di punizione spedendo la palla sul fondo con un tiro dalla lunga distanza. Il Norwich non trova la rete che potrebbe chiudere la gara ed anzi al 71’ subisce anche il pareggio del Watford. Chakvetadze riesce a servire bene Asrpilla che di sinistro infila la porta avversaria con una conclusione perfetta da fuori area. Un’altra volta le sostituzioni danno ragione ad Ismael che indovina i giocatori giusti da inserire per dare una svolta alla partita. Al 72’ entra Kayembe per Chakvetadze autore dell’assist per il pareggio dei gialloneri. Forze nuove a centrocampo ed in avanti per gli Hornets che potrebbero anche tentare il colpaccio. Al 77’, però, i padroni di casa ritrovano il vantaggio grazie al sinistro di Gabriel Sara che non dà scampo ad Hamer su assist di Barnes. Trovato il vantaggio i Canaries effettuano altri due cambi: Gibbs entra per Sainz e van Hooijdonk per Barnes. Al 82’ i padroni di casa chiudono la gara trovando anche il quarto gol con Fassnacht che converte in rete un cross di Stacey. Per il Watford é notte fonda anche se Ismael al 83’ manda sul terreno di gioco Ince per Livermore e Andrews per Dele-Bashiru. al 90’+4’ il Norwich manda in campo Batth per Gabriel Sara. Trascorso il recupero l’arbitro fischia decretando la fine del match e la vittoria del Norwich. Il Watford scende al dodicesimo posto in graduatoria con 41 punti.
NORWICH-WATFORD 4-2
20’ Barnes (N); 28’ Sargent (N); 42’ Rajovic (W); 71’ Asprilla (W); 77’ Sara (N); 82’ Fassnacht (N);
WATFORD (4-3-3): Hamer; Dele-Bashiru (83’- Andrews), Porteous, Hoedt, Lewis; Koné, Livermore (83’- Ince), Chakvetadze (72’- Kayembe); Martins (61’- Dennis), Rajovic, Sema (61’- Asprilla). A disp.: Bachmann, Sierralta, Ince, Pollock, Asprilla, Dennis, Kayembe, Morris, Andrews. All. Valerien Ismael