Tuttosport: Udinese, tocca a Zaniolo   Nel Palermo sette cambi 

Torna la Coppa Italia e Tuttosport fa il punto della situazione in casa di Udinese e Palermo:
QUI UDINE
C’è bisogno di una scossa, in casa Udinese, dopo la brutta battuta d’arresto contro il Milan. Runjaic nel commentare la sfida ai rossoneri ha sottolineato come gli errori individuali e un atteggiamento troppo in attesa hanno influito sul risultato. Non c’è particolare preoccupazione, considerando la forza dell’avversario e la buona posizione in classifica, ma il match di Coppa Italia contro l’ambizioso Palermo è l’occasione da cogliere appieno per cercare di rimettersi in marcia e far crescere la squadra, anche in vista dei prossimi quattro impegni in campionato contro dirette concorrenti per la salvezza. Il mister sfrutterà questa gara per un ampio turnover, necessario per vedere dal primo minuto i nuovi arrivati e qualche giovane finora poco utilizzato. È il caso di Nunziante che potrebbe esordire in porta, prima di partire per il mondiale under 20, e del difensore Palma che aveva ben impressionato durante la preparazione estiva. Rispetto ai modulo si dovrebbe tornare al 3-5-2, con Kabasele e Goglichidze a completare la linea arretrata. A metà campo Zanoli, dopo l’esordio nella mezz’ora finale del match di sabato, dovrebbe prendere il posto di Ehizibue sulla fascia destra, così come Kamara è favorito su Zemura sul lato opposto. Nella parte centrale della mediana riposo per i titolari con Piotrowski in regia, con il rientrante Lovric e Miller come mezzali. Davanti sembra arrivata l’ora di Zaniolo in coppia con Buksa. 

QUI PALERMO
Nemmeno il tempo di esultare per la vittoria con il Bari ed ecco che arriva una partita da dentro o fuori. Torna subito in campo il Palermo, la vetrina è di quelle importanti: i sedicesimi di Coppa Italia. Un match che vale ancora di più quello di Udine, perché il premio finale è la Juventus agli ottavi. «Avremmo voluto goderci più l’ultimo successo – ammette Pippo Inzaghi –, ma credo sia bellissimo potere giocare in uno stadio di Serie A. Quando affronti una squadra così forte come l’Udinese, devi fare la classica partita perfetta. È un jolly che dobbiamo giocarci, passare il turno e andare ad affrontare la Juventus sarebbe un sogno. Sarà dura, ma siamo pronti. La squadra sta vivendo un grande periodo, vogliamo continuare così». Il turn over sarà robusto, Inzaghi deve anche pensare alla partita di sabato prossimo in casa del Cesena, squadra che ha gli stessi punti (10) del Palermo. Bani, Diakité e l’ultimo arrivato Bereszynski («Molto contento del suo arrivo, è un vincente», dice Superpippo) sono rimasti a casa, in campo ci saranno tanti di quelli che fin qui hanno giocato meno. «Farò sei-sette cambi rispetto all’ultima partita – rivela il tecnico rosanero -. Ho una squadra forte, è positivo dare spazio a chi ha giocato meno, soprattutto guardando alle prossime partite. C’è grande attitudine al lavoro, fin qui hanno giocato quasi tutti, ad eccezione di Vasic che stavolta ci sarà. Speriamo di fare una grande gara anche in Friuli».