Tuttosport propone il pagellone di mercato, promuovendo quello coerente con le ambizioni, le possibilità economiche, il progetto tecnico. All’Udinese va un 6 in pagella perchè “La squadra, che s’è salvata a fatica, è rimasta più o meno invariata. L’operazione nostalgia-Sanchez rischia d’esser apparenza più che sostanza. Ma se Runjaic continua a stupire…”
I voti e giudizi delle altre:
JUVENTUS 8.5 I bianconeri hanno speso tanto e venduto abbastanza. Colpi d’astuzia e tempismo (Di Gregorio) o di potenza (Kooplmeiners). Ma, soprattutto, innesti funzionali al progetto Thiago Motta.
NAPOLI 7.5 Mercato ottimo e abbondante, ad immagine e somiglianza di Conte. Anche se lascia perplessi la gestione del caso Osimhen.
INTER 7.5 Non ha smontato il giocattolo blindando Lautaro e Calhanoglu (altro che Bayern). Martinez, Zielinski, Taremi alzano il livello dell’organico.
ATALANTA 7 Bellanova e Samardzic sono ottimi innesti, Retegui un certificato di chiarezza d’intenti: preso nel giro di 48 ore una vola saputo del ko di Scamacca. Koopmeiners venduto a 60 milioni nonostante tutto, non male.
ROMA 6.5 L’affaire Dybala e le ultime vicissitudini incidono in termini di… immagine. In concreto, però, Dovbyk è un colpaccio, Soulé un investimento non da poco. Giallorossi frizzanti sino all’ultimo con Koné & c.
COMO 6.5 Rivoluzione massiccia, investimenti di livello. Sergi Roberto, Varane, il gioiellino Perrone. E ancora: Belotti e la sua voglia di riscatto. Se non sono solo figurine…
MILAN 6.5 Morata è una bella mossa, Pavlovic s’è già dimostrato all’altezza e Fofana è quello che serviva da un tot di anni a questa parte. Ora tocca a Fonseca.
BOLOGNA 6.5 Via Zirkzee, ma era inevitabile. In compenso sono rimasti Orsolini e Freuler: questo non era scontato.
FIORENTINA 6.5 De Gea, Pongracic, Richardson, Gudmundsson, Kean. La Viola ha smontato e rimontato la spina dorsale. La domanda è: chi segna? Se Kean “diventa grande”, problemi risolti.
GENOA 6.5 Inevitabile l’addio di Gudmundsson (ma c’è Messias). Per il resto, la base è rimasta ed è stata rinforzata con Gollini e Pinamonti, richiesto da Gilardino.
PARMA 6.5 Un mercato intelligente e ragionato. Suzuki interessante, Valeri idem. Almqvist una certezza. Cancellieri può svoltare. Ampiamente promossi.
LAZIO 6 Lotito ha resettato. Dal punto di vista tecnico, partenze pesanti. I sostituti dovranno dimostrarsi all’altezza del salto di qualità.
CAGLIARI 6 Il ritorno di Gaetano è una buona cosa. Piccoli in rampa di lancio. Anche se potrebbe sentirsi l’assenza di una punta da 15-20 gol. Dovrà metterci del suo Nicola.
EMPOLI 6 Compatibilmente con le possibilità (un mercato a impatto zero, praticamente…), innesti ragionati. Esposito e Colombo in attacco possono far bene.
MONZA 6 Di Gregorio partenza pesante, Maldini innesto da verificare. Non si percepisce un grande salto di qualità per la squadra che Nesta dovrà riallestire dopo la partenza di Palladino.
LECCE 5.5 Come al solito, la curiosità di capire chi sia la corvinata dell’anno: Marchwinski candidato.
VERONA 5.5 Come a gennaio scorso, qualche dubbio viene. Memori di quanto accaduto, però, è giusta dare credito alle scelte gialloblù. Attenzione a Mosquera.
TORINO 5.5 Bellanova, cessione che ha colto di sorpresa lo stesso Vanoli oltre che l’intera piazza, minando le speranze che si potesse perseguire un certo tipo di progetto. Bene Adams e Coco.
VENEZIA 5.5 Cambio tecnico ma squadra non rivoluzionata. La buona notizia è la permanenza di Pohjanpalo.
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