Fiorentina-Udinese non si giocherà. Tuttosport racconta così la giornata di ieri vista sia da Firenze che da Udine: “Vincenzo Italiano non vedeva l’ora di riprendere la corsa verso l’Europa alimentata da «un grandissimo girone d’andata» come lo ha definito orgoglioso. Invece l’incognita Covid che aveva accompagnato la preparazione del match è diventata certezza: l’Asl ha fermato l’Udinese, niente partenza, niente partita, il club friulano ha inoltrato alla Lega formale richiesta di rinvio. Il tecnico viola ha preso atto anche se, parole sue, la Fiorentina era pronta per giocare essendo pure riuscita a limitare a due i casi di positività fra i giocatori. «Nessuna ricetta speciale, i ragazzi si sono comportati bene cercando di avere meno contatti possibili e usando sempre la mascherina», ha spiegato Italiano assai meno morbido sullo scontro Asl-Lega: «Va trovata una via d’uscita con regole chiare, così non si può andare avanti, ad esempio si decida con quanti contagiati si può giocare o no. Riguardo al vaccino in tanti sono già alla terza dose, io a giorni. E diventando obbligatorio, facciamolo». Lo stop permetterà al tecnico di recuperare appieno Vlahovic dopo qualche allenamento non al 100% per piccoli problemi fisici. «Per il resto la sua gestione è stata la solita – ha detto bypassando le tensioni sempre più forti fra club e entourage del bomber -. La situazione non mi preoccupa, non mi pare cambiata rispetto a tempo fa». Tra i convocati diffusi nel primo pomeriggio mancavano Amrabat (in Coppa d’Africa), Benassi e Sottil mentre figurava Ikoné . «Grande acquisto, è arrivato motivatissimo, da ora abbiamo una freccia in più – il benvenuto di Italiano -. Il suo arrivo ci ha reso felici. Poi da qui al 31 valuteremo se emergeranno necessità e occasioni, intanto nessuno del gruppo ci ha chiesto di andare via».
qui UDINEse Dopo i 9 casi di Covid-19, 7 calciatori e 2 componenti dello staff, riscontrati con i tamponi di martedì, è arrivata la nota dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, che ha disposto per il gruppo squadra la quarantena o l’autosorveglianza dal 5 al 9 gennaio 2022 in base alle rispettive vaccinazioni. Per tutti questi soggetti è anche disposto il divieto di esercitare sport di squadra di contatto, sempre nel medesimo periodo di tempo. Il provvedimento è stato adottato dopo gli esiti dei test molecolari eseguiti ieri che hanno evidenziato la positività di altri due calciatori. Il club, quindi, ha inoltrato alla Lega Serie A la richiesta di rinvio delle gare in programma con la Fiorentina e domenica con l’Atalanta: si prospettano quindi due altre gare da recuperare, oltre a quella con la Salernitana, ultimo match dell’andata”.
