Occhi puntati oggi sulla sede della Fifa a Ginevra: in conference call, i rappresentanti delle Leghe, dei club e dei calciatori si confronteranno con Infantino sullo spinoso tema dei contratti in scadenza il 30 giugno. Un problema non da poco. Tuttosport, infatti, sottolinea che non esiste un organismo che abbia la facoltà e l’autorità di prorogarli d’imperio, nemmeno la stessa Fifa che pure si poneva come arbitro in caso di contenziosi tra calciatori e club. Oggi si cercheranno di ottenere chiarimenti giuridici per capire cosa potrebbe succedere negli scambi tra Federazioni.
“E’ auspicabile – fanno filtrare da Ginevra – un accordo in base al quale un giocatore che decide di non prolungare il contratto in un’altra Lega o che ha finito il prestito, possa sì cambiare il club, ma non scendere in campo nelle gare che mancano in questa stagione. Diverso il caso dei movimenti interni perchè le Federazioni possono emanare loro provvedimenti e dunque impedire che vi sia un elemento che giochi in un’altra squadra le ultime gare della stagione”.
Tuttosport prende in esame il caso di Kulusevski che dal 1° luglio, da contratto, dovrebbe andare alla Juventus in base al contratto firmato a gennaio. Per continuare la stagione dovranno accortarsi Parma, Juventus e il giocatore che però potrebbe anche rifiutarsi di scendere in campo con il Parma e allenarsi con la Juve, se il club ducale gli concederà il nulla osta.
I casi, però, sono diversi e andranno gestiti.
