L’Udinese quest’anno ha deciso di puntare su Iker Bravo, talento cercato in estate da diversi club di Liga. A Pisa Iker è andato a segno, ma da lui ci si aspetta ancora molto. “D’altronde fin da ragazzino Iker ha convissuto con l’etichetta di predestinato”, scrive Tuttosport. “Tanto che a livello giovanile se lo contendevano top club del calibro di Barça (è cresciuto fino ai 16 anni nella cantera blaugrana, dove oscurava per talento e potenzialità Gavi) e Real Madrid prima della fuga in Germania, quand’era ancora minorenne. Ad accoglierlo il Bayer Leverkusen che anticipa la concorrenza di Roma e Benfica su esplicita richiesta di Xabi Alonso. Proprio l’ex centrocampista del Liverpool lo fa debuttare in Bundesliga a soli 16 anni contro l’Hertha Berlino (7 novembre 2021).
ravoUn exploit che non passa inosservato e induce nell’estate 2022 il Real a portarlo alla Casa Blanca, seppur per impiegarlo nella Seconda Squadra. Anche con la Juvenil dei Blancos le sue giocate non passano affatto inosservate. Tanto che il tecnico Alvaro Arbeloa ne caldeggia l’acquisto a titolo definitivo, tuttavia il Bayer spara alto e alla fine l’affare sfuma. Ad approfittarne Gino Pozzo che qualche mese più tardi, al termine dell’Europeo Under 19 vinto dalla Spagna con proprio Bravo come mattatore e MvP del torneo, lo ingaggia a cifre contenute dai tedeschi, lasciando però al Bayer il 50% sulla futura vendita. Col senno del poi: una delle tante intuizioni vincenti del manager bianconero. E adesso viene il bello. Runjaic dopo la scorsa stagione di apprendistato (2 gol e 1 assist in 662 minuti giocati in Serie A) gli ha affidato una maglia da titolare e Iker ha risposto alla grande, vestendo i panni del match-winner prima in Coppa Italia contro la Carrarese e domenica in campionato sul campo del Pisa. C’è da dire che Bravo ha ormai un conto aperto contro le toscane. Battute a parte: i suoi dribbling e la sua efficacia negli ultimi venti metri lo rendono la spalla ideale per centravanti come Davis o Buksa, anche se non va escluso un tridente tutto classe e fantasia con Zaniolo da una parte e Bravo dall’altra a sostegno di una punta centrale. Lavori in corso ma in casa Udinese il progetto è stato varato e potrebbe presto prendere forma. Per arrivare in alto, infatti, servono talento e ambizione. Doti che a Iker non mancano affatto, visto che nei mesi scorsi ha rivelato di sognare di arrivare a giocare in futuro il Mondiale con la nazionale spagnola. Un passo alla volta. Prima c’è la squadra bianconera da trascinare sempre più in alto. Il Milan prossimo avversario di sabato sera al BluEnergy Stadium è avvisato: Bravo vuol lasciare il segno anche contro avversarie che non arrivano dalla Toscana”.
Tuttosport: Super Bravo Ora il Milan poi obiettivo Spagna
Dopo aver deciso in Coppa Italia e a Pisa, l’attaccante dell’Udinese vuole stupire ancora per dare un segnale a De La Fuente. L’ex Leverkusen ha saputo far dimenticare in fretta Thauvin. I tedeschi in caso di cessione mantengono il 50% sulla rivendita. Runjaic lavora anche a un tridente con Bravo e Zaniolo a supporto di Davis
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