Tuttosport: Solet, da disoccupato a pepita d’oro 

Oumar Solet uomo mercato dell’Udinese. Tuttosport sottolinea un aspetto curioso della sua storia: è un ex disoccupato. Il difensore, infatti, è arrivato all’Udinese da svincolato. Scrive il quotidiano: “Oumar Solet, i  l miglior centrale per rendimento del girone di ritorno della Serie A è un ex disoccupato di lusso. L’unica a crederci sul serio – nonostante fosse stato proposto a diversi club – è stata l’Udinese, che in autunno l’ha messo sotto contratto fino al 2027. Una mossa effettuata in largo anticipo in vista della riapertura del mercato. Il dt bianconero Gianluca Nani ci ha visto lungo ancora una volta, aggiungendo un altro grande colpo alle sue intuizioni di mercato. Un’operazione conclusa dagli intermediari Davide e Martina Vagheggi e che arricchirà parecchio le casse del club friulano. Servono, infatti, 30 milioni per strappare il classe 2000 alla società bianconera, che già si frega le mani in vista dell’estate. All’orizzonte si profila un’asta internazionale. In prima fila le big nostrane e i club inglesi. L’ultimo a essersi iscritto alla corsa per Solet è stato il West Ham, che domenica ha inviato un emissario a San Siro per visionare l’ex Salisburgo dal vivo. E il francese ha risposto alla grande, sfoderando una prestazione da urlo”. 
Tutti lo vogliono, adesso. E potrebbe pensare a lui anche Deschamps: “Una gemma al cospetto di una delle sue principali pretendenti: quell’Inter del dt Ausilio che già due anni fa aveva provato ad acquistarlo. Chissà che in estate non possa esserci un ritorno di fiamma, Napoli permettendo. Il duello Scudetto, infatti, potrebbe ripetersi pure in sede di mercato, visto che pure gli azzurri seguono l’ex Lione con attenzione. I tanti infortuni (lesione del crociato e rottura del menisco più tanti guai muscolari) sembrano ormai un lontano ricordo. E chissà che, oltre al Salisburgo, non possano essere in tanti a mangiarsi le mani per non aver affondato il colpo, quando Solet poteva essere tesserato gratis. Ora invece serveranno tanti milioni per assicurarselo. Gli stessi rifiutati ad ottobre da Oumar che ha preferito Udine ai petrodollari dell’Al Ahli. Il motivo è semplice: Solet voleva dimostrare di essere ancora decisivo e sognava di arrivare ai massimi livelli. Un desiderio che si sta, partita dopo partita, tramutando in realtà. Col ct francese Deschamps che ha iniziato a prendere appunti…”