Lazio-Udinese, la sfida d’alta quota, è presentata così da Tuttosport:
“QUI LAZIO – Prove di volo, la Lazio ora cerca l’impennata definitiva in classifica. Se solo Maurizio Sarri non avesse una squadra sfiancata dall’impegno europeo, quello di oggi contro l’Udinese sarebbe uno spettacolo a pieno regime. E invece quella di ieri a Formello è stata una rifinitura a ritmi blandi, nell’unico allenamento di preparazione a una partita che chiederà il massimo dello sforzo, fisico e nervoso. Sarri ha dovuto gestire un gruppo con la spia della riserva ancora accesa, tornerà in campo 63 ore dopo il dispendioso 2-2 con lo Sturm Graz. Le ultime forze dovrà regalarle uno Stadio Olimpico da oltre 45.000 spettatori, ossigeno buono per non far mancare l’entusiasmo a una Lazio che vuole continuare a migliorare i suoi record. I biancocelesti nella loro storia non hanno mai vinto cinque gare in Serie A senza subire gol, la difesa laziale cerca la definitiva consacrazione di fronte al terzo miglior attacco del campionato. Sarri proverà a sfruttare il momento magico di Zaccagni : tre gol, tre assist e un rigore conquistato nelle ultime uscite: «È il mio miglior inizio di stagione – ha raccontato l’ex Verona al ‘Match Program’ del club -, sono molto contento e spero di poter raggiungere la doppia cifra di gol. Quando sono arrivato alla Lazio la scorsa estate, io e il mister parlammo subito del ruolo che avrei occupato in campo e mi disse che mi avrebbe schierato proprio nella posizione di esterno. Se oggi mi trovo bene in quel ruolo è sicuramente per una sua intuizione». A riposo la coppia spagnola, Pedro e Luis Alberto saranno le armi di Sarri nel secondo tempo, proprio come a Firenze. Vecino e Milinkovic-Savic guideranno il centrocampo, in difesa torna Romagnoli . Da segnalare, infine, una bella iniziativa extra campo che vede coinvolte Lazio e Roma: per il 79° anniversario della razzia degli ebrei romani, i due club lanceranno oggi un progetto rivolto agli studenti dei licei della Capitale, finalizzato al contrasto dell’antisemitismo. Verranno raccontate agli studenti le storie di tesserati di Roma e Lazio che hanno subito leggi razziali e deportazioni.
QUI UDINESE – È un’Udinese per nulla appagata quella che scende a Roma dopo aver fermato tutte le squadre fin qui incontrate, Milan a parte, in questo inizio di campionato. Sottil non vuole fermarsi, nonostante il terzo posto, a pari punti con la stessa Lazio: «Stiamo facendo veramente bene, sono molto soddisfatto dei miglioramenti. Abbiamo un’identità precisa con una mentalità acquisita dopo grandi prestazioni. Contro l’Atalanta abbiamo fatto un grande risultato in rimonta e veniamo da una settimana di grande lavoro. Fa piacere recuperare tanti punti da posizione di svantaggio, ma dobbiamo anche andare in avanti nel punteggio. Questa squadra non molla mai, continua a giocare pensando a fare gol e a essere incisiva, ma non è sempre facile rimontare. Dobbiamo cercare di andare avanti noi e gestire la partita con un’altra prospettiva di gara». Ci sarà turnover, anche in vista della partita infrasettimanale di Coppa Italia contro il Monza? «Per me la partita più importante è quella che abbiamo davanti. Siamo tutti concentrati sulla Lazio, arriviamo bene a questa gara e poi penseremo alla prossima». Dubbi di formazione legati alla presenza di Becao , con Ebosse che potrebbe sostituirlo come contro i bergamaschi. A centrocampo Arslan cerca una maglia di titolare a scapito di Makengo , con il francese ancora favorito. Conferme per gli altri che sono partiti nell’ultimo match, con Samardzic pronto a dare il suo importante apporto, a gara in corso”.
