Tuttosport presenta Parma-Udinese attraverso le considerazioni dei due allenatori:
” «L’obiettivo è chiaro – ha detto Fabio Pecchia alla vigilia del match contro l’Udinese -. Giocare senza snaturarci, in modo verticale. La gente si diverte e noi vogliamo vincere giocando in quel modo». La sconfitta contro il Napoli non è stata ancora digerita, anche se l’attenzione è rivolta ai friulani: «È rimasto quel misto di delusione e consapevolezza di aver disputato comunque una buona prestazione. L’Udinese? Ha un atteggiamento molto aggressivo, Runjaic in breve tempo ha dato alla squadra un’idea molto chiara». Pecchia non si è sbottonato sulla formazione: «Coulibaly e Chichizola più altri nove”, ha scherzato. E sul portiere argentino, che sostituirà lo squalificato Suzuki, ha spiegato ridendo: «L’ho motivato con un bacio». Al netto delle assenze – oltre a Suzuki mancheranno gli infortunati Valeri ed Estevez – l’undici di partenza non dovrebbe discostarsi troppo dai precedenti. Dubbio Osorio in difesa dopo il viaggio transoceanico per gli impegni col Venezuela, in mezzo dovrebbero esserci Balogh e Circati. Delprato a destra con l’inserimento di Keita, ultimo arrivato dal mercato, in mediana al fianco di Bernabé: «Può essere della partita, è in buone condizioni», ha detto Pecchia. Davanti intoccabili Man e Bonny, mentre nel ruolo di trequartista dovrebbe esserci Sohm. A sinistra ballottaggio tra Cancellieri e Mihaila, reduce dalle gare con la Romania.
Qualche dubbio nelle scelte di Runjaic per gli undici anti Parma. Contro gli emiliani dovrebbe rientrare Kristensen in difesa, prendendo il posto di Kabasele visto contro il Como. In mediana Payero sembra favorito su Lovric nel ruolo di interno con Kamara pronto a riprendersi la maglia da titolare sulla fascia sinistra dopo la squalifica. Il tecnico, oltre ai risultati, vuole un miglioramento del gioco ed è contento di aver lavorato nella sosta con gli ultimi arrivati: «La pausa è servita anche per provare i nuovi, sono tre giovani talenti, è stata una possibilità per conoscerli e integrarli nel gruppo. Sono felice del loro arrivo: hanno dimostrato che possono giocare, ora bisogna capire come procedere per conoscersi meglio. C’è bisogno di tempo ma intanto si stanno allenando». In attesa di rivedere Sanchez, il reparto offensivo ha protagonisti, vecchi e nuovi, interessanti e molta qualità. Non può che esserne contento l’allenatore: «In avanti abbiamo più opzioni, non è mai semplice fare la decisione corretta, si vede di volta in volta anche in base al livello di concentrazione, poi prendo le mie decisioni. È bello avere questa varietà e poter scegliere, sono settimane intense, sarà necessario il turnover, quindi è positivo avere delle opzioni. Abbiamo fatto giocare quasi tutti, piano piano tutti avranno la loro occasione»”.
Tuttosport: Pecchia lancia il Parma “Vincere e divertire”
Tra gli emiliani dubbio Osorio. Nell’Udinese rientra Kristensen
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