Il coronavirus rende tutto incerto. Nel calcio non si possono ipotizzare date sul ritorno in campo, figurarsi quelle sulle finestre di mercato. Tuttosport ha interpellato diversi addetti ai lavori per una opinione sull’argomento e ha rilevato che ci sono comunque delle linee guida.
1. Sarà un mercato inevitabilmente più povero
2. Si dovrà ricorrere agli scambi per sistemare le rose
3. Bisognerà avere più creatività e sfruttare le risorse del vivaio.
Pierpaolo Marino, uno degli interpellati, ha detto: “Per almeno un anno, operazioni da 100-150 milioni ce le possiamo dimenticare. Ammesso che ci sia una finestra ad agosto, perchè secondo me si potrebbe andare direttamente a gennaio, sarà un mercato in recessione: il giocatore da 50 milioni sarà un pezzo da 30”.