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Tuttosport: Il caso Okoye si allarga. Altri due indagati

Proseguono le indagini
Monica Tosolini

Anche Tuttosport riporta le ultime da Udine sul caso Okoye: “Le indagini sul cartellino giallo comminato a Maduka Okoye in Lazio-Udinese dell’11 marzo 2024 si allargano. L’inchiesta della Procura di Udine, oltre al portiere dell’Udinese e al titolare di una nota pizzeria della città, ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati – con relative perquisizioni alla ricerca delle ricevute – anche del gestore del punto Snai dove sono state effettuate le scommesse dubbie e di un imprenditore edile. Non è escluso che si aggiungano altri indagati, dato che il lavoro degli inquirenti prosegue. Il sospetto degli investigatori è che, dietro quella che poteva sembrare una semplice ammonizione per perdita di tempo – come tuttora sostengono i legali degli indagati – vi fosse un accordo verbale raggiunto in un momento conviviale e poi realizzatosi con delle puntate anomale che hanno portato alla segnalazione, partita dall’agenzia di betting. Sulla vicenda ha aperto un fascicolo di indagine anche la Procura Figc che, proprio a partire dall’alert ricevuto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nei mesi scorsi ha coinvolto i pm friulani: una volta acquisite le carte dell’inchiesta, il portiere dell’Udinese – il club non commenta la vicenda – potrebbe essere sentito da Chiné. Se sarà accertato l’illecito sportivo, al netto dell’eventuale patteggiamento, Okoye rischia una squalifica di almeno 4 anni e una multa non inferiore a 50 mila euro”.  
 

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