Tuttosport commenta così il pareggio tra Udinese e Bologna: “Si conferma un campo complicato, quello di Udine, per il Bologna. L’anno scorso la sconfitta più pesante del campionato, ora un pari a reti inviolate che non permette di mantenere il quarto posto e presentarsi in vantaggio allo scontro diretto casalingo contro la Juventus. Ritorna a muovere la classifica l’Udinese, riuscendo a tenere inviolata la porta dopo sei gare, mancando più volte l’opportunità per portarsi a casa l’intera posta in palio, in particolare nella prima parte di gara. Inizio decisamente di marca friulana con la squadra di Runjaic che conduce le operazioni trovando le giocate del punto di riferimento offensivo, Davis, fondamentale nello sviluppo terminale del gioco”. E conclude: “Finisce a reti inviolate, con un pareggio che sembra accontentare tutti nei commenti post match. «E’ un punto importante per la squadra, lo staff e i tifosi, dopo cinque gare in cui siamo stati anche sfortunati» – sottolinea mister Runjaic – «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, creando buone occasioni che non siamo riusciti a sfruttare, come in altri momenti nelle ultime gare. Il Bologna ha creato di più nella seconda parte, ma anche noi ci abbiamo provato. In generale abbiamo difeso bene, ben coesi come squadra. Sono soddisfatto della reazione dopo 5 sconfitte, contro una squadra che sta vivendo una buonissima fase. Devo ringraziare la mia squadra per aver mostrato la giusta energia sul campo ». Vede il bicchiere mezzo pieno anche Italiano: » Il pareggio è giusto, considerando il primo tempo che non abbiamo interpretato benissimo. Ci aspettavamo un’Udinese così, con una partenza sprint. Abbiamo tenuto botta con la reazione della ripresa che è il marchio di fabbrica della mia squadra. Potevamo trovare la palla per i tre punti ma va bene così. Mancano quattro partite che sono per noi altrettante finali, a partire dalla prossima che sarà un vero e proprio spareggio. Dobbiamo cercare di essere più attenti mettendo ancora più qualità in avanti per vincere le gare »”.
LE PAGELLE DEI BIANCONERI
Okoye 6.5 Bravo in anticipo su Dallinga nel primo tempo, attento nel finale di gara quando il Bologna fa densità offensiva.
Kristensen 6.5 Ritrova la concentrazione per tutti i 90 minuti ripagando la fiducia del mister.
Kabasele 6.5 In campo a sorpresa nel terzetto arretrato, dopo tre mesi, e per giunta con la fascia di capitano. Prestazione solida e attenta, apprezzata anche dal mister. Giannetti (36’ st)ng.
Solet 7 Ulteriore gara rocciosa a livello difensivo, con buone giocate palla al piede e qualche idea divertente come la punizione da metà campo che non sorprende Skorupski.
Ehizibue 6 Gara a corrente alternata, ma comunque positiva.
Atta 6 Copre bene il campo muovendosi in tutto il campo, non riuscendo però a trovare spunti decisivi a livello offensivo. Lovric (41’ st) ng .
Karlstrom 6.5 Sostanza e recuperi importanti in mezzo al campo.
Payero 6.5 Bravo a rubare palloni a centrocampo e a dare vivacità alla manovra offensiva. Peccato per la sfortuna al tiro. Ammonito, salterà il Cagliari. Zarraga (41’ st) ng.
Kamara 6 Intensità sulla fascia, anche se cala nel finale.
Ekkelenkamp 6 Qualche buon movimento iniziale, poi è costretto al cambio per un problema muscolare. Modesto (36’ pt) 6 Buon ingresso, si conferma in un ottimo periodo.
Davis 6.5 Vince tutti i duelli con i difensori bolognesi, dimostrando la sua forza e la voglia di essere protagonista. Meno dirompente con il passare dei minuti. Bravo (36’ st) ng.
All. Runjaic 6.5 Ottimo piano tattico di gara, dopo le cinque sconfitte di fila. Con un riferimento offensivo come Davis la sua Udinese trova le giuste linee di gioco, anche se manca ancora il gol.