Thomas Helveg ricorda a Tuttosport i suoi 11 anni in Italia, le esperienze nell’Udinese, nel Milan e nell’Inter, tutte accomunate dal fattore ‘Zac’. Il danese racconta: “L’ho incontrato a Udine, al momento giusto, quando avevo raggiunto la maturità, ero cresciuto non solo come giocatore. Avevo guadagnato esperienza. Da lui ho imparato tantissimo. Per me è stato un maestro. Il suo calcio aveva qualcosa di diverso, era meno prevedibile. Mi ha insegnato molto a livello tattico, come muovermi in campo. A Udine la squadra giocava a memoria, girava alla grande”.
Come ha vissuto il passaggio dall’Udinese al Milan? “Come una promozione. Mi sono detto: ce l’ho fatta. Mi sentivo pronto per il grande salto e per fortuna è stato così”.
E quindi via ai ricordi al Milan e poi quelli in maglia nerazzurra..