Oggi è il giorno dell’incontro, sempre virtuale, tra i vertici della Figc e il comitato scientifico che si occupa del protocollo per la ripresa degli allenamenti di squadra.Si discuterà dell’eventuale situazione di un positivo in squadra: il dpcm di febbraio prevede la quarantena per lui e l’isolamento per tutta la squadra. Il protocollo del calcio, invece, prevede l’isolamento per lui e i tamponi per tutta la squadra. Ma, fa notare Tuttosport, a livello generale non si è sempre seguita questa linea: negli ospedali, di fronte ad un medico positivo non si è chiuso tutto il reparto.
La A attende la possibilità di riprendere gli allenamenti di gruppo e attende comunicazioni dal Governo. Conte ha fatto sapere di essere intenzionato a prendere in mano la situazione, dopo gli scivoloni di Spadafora. Non c’è però una data per l’appuntamento annunciato dal Premier con i big del mondo del pallone.
Intanto, però, domani ci sarà un’altra riunione, quella tra i rappresentanti delle Leghe di A, B e C, l’Assocalciatori, gli allenatori e gli arbitri per fare il punto della situazione e discutere anche delle possibili 5 sostituzioni e del Var con meno addetti durante la partita.