Tuttosport inquadra Empoli-Udinese partendo dalle ultime notizie provenienti dalle rispettive sedi, dove hanno parlato i tecnici D’Aversa e Runjaic:
QUI EMPOLI
Due pensieri nella testa di Roberto D’Aversa: fare bene contro l’Udinese e rincuorare lo sfortunato Nicholas Haas, che nell’ultimo allenamento ha rimediato la lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. «Perdiamo tanto in campo e nello spogliatoio, un esempio per i più giovani. Nicholas è un grande giocatore e un grande uomo», ha riferito il tecnico alla vigilia del confronto con l’Udinese. Centrocampo tutto da definire per D’Aversa, che oltre al lungo forfait di Haas deve fare i conti con l’assenza di Grassi e le non perfette condizioni fisiche di Anjorin: «Ci troviamo in una situazione di emergenza peggiore della gara contro il Lecce. Il ritorno in campo dopo la sosta è sempre un punto interrogativo, credo che la differenza la farà l’atteggiamento che metteremo in partita. Vogliamo vincerla per dedicarla ad Haas».
QUI UDINE
Confermare la prestazione di Bergamo, provando però a portare a casa l’intera posta in palio all’inizio di un trittico di sfide salvezza necessarie a riprendere il buon cammino di inizio stagione dopo tre sconfitte consecutive. Questo l’obiettivo dell’Udinese per la trasferta di Empoli, una squadra che difende molto bene, subisce ma segna anche poco, un avversario difficile da affrontare, come presentato da mister Runjaic. Poche variazioni negli undici titolari, con Kabasele al posto di Giannetti nel reparto arretrato. A centrocampo, considerando l’infortunio di Payero il ballottaggio è fra Ekkelenkamp e Zarraga, con il primo che appare leggermente favorito per le caratteristiche di dinamismo che può dare al gioco bianconero. Difficile vedere il tridente offensivo: vicino a capitan Thauvin più Davis di Lucca, per la terza gara di fila.