Tuttosport presenta la sfida dell’Udinese alla capolista Milan: “Sfida alla prima della classe per dar seguito al punto raccolto contro la Lazio e provare a bissare l’ottima prestazione dell’andata con il debutto da capo allenatore di Gabriele Cioffi . Un pareggio per 1-1 strappato dagli uomini di Stefano Pioli solo nel recupero con il solito Zlatan Ibrahimovic , abituato a sigillare il risultato al Friuli con un gol all’ultimo respiro, dopo una gara interpretata bene dall’Udinese, andata in vantaggio con Beto .
Il tecnico bianconero non si lascia distrarre dagli obiettivi dell’avversario, guarda a casa propria desideroso di una prestazione convincente dei suoi: «Dobbiamo essere solidi e coraggiosi, rasentando la perfezione per approfittare delle sbavature della squadra più forte del campionato insieme a Napoli e Inter».
Dal Milan al Milan viene scontato fare un bilancio del Cioffi tecnico dopo queste prime 10 panchine: «Il percorso è iniziato molto bene, abbiamo avuto una parte di questo periodo stravolta da eventi incontrollabili, come il Covid, che non ci hanno permesso di capire la nostra vera identità. Siamo stati bravi a riassorbire i colpi e a rientrare in carreggiata. Ora vogliamo riempire tutti i gap mentali, fisici e tecnico-tattici che abbiamo, per raggiungere una posizione di classifica tranquilla».
Buone nuove dall’infermeria con il recupero di Udogie , fuori nell’ultimo match e di Pereyra che ha ritrovato il campo per una mezz’ora contro la Lazio. Resta fuori Nuytinck ancora alle prese con un problema al ginocchio, con Perez in vantaggio su Zeegelaar per coprire la terza casella della difesa con Becao sulla destra e Pablo Marì come centrale. In mediana Molina dovrebbe tornare sulla sua fascia preferita, quella destra, con il rientrante Udogie a sinistra. Walace , spento contro i biancocelesti, agirà in regia con ai lati Arslan e Makengo . In avanti dovrebbe essere confermata la coppia Beto- Deulofeu con quest’ultimo in cerca di continuità in zona gol proprio contro la sua ex squadra, dopo la prestazione più che convincente, non solo per la rete, nell’ultimo turno”.
