Il Governo è pronto ad assumersi l’incarico di chiudere il campionato ma prima, secondo quanto ha detto ieri Spadafora, apre nuovamente alla possibilità di concludere la stagione 2019/20: se la Figc e la commissione tecnico scientifica del Governo troveranno una intesa sul protocollo del Governo, si potranno riprendere gli allenamenti. La Lega ha colto al volo l’apertura e ha imboccato con decisione la strada della diplomazia.
Intanto, ricorda Tuttosport, la Lega si ritroverà oggi un appuntamento non banale in cui verrà ribadita la volontà di portare a termine il campionato e di farlo all’unanimità, cercando di convincere Torino e Brescia che sono rimasti sulle posizioni del ‘no’.
L’Ad De Siervo con i suoi collaboratori porterà all’esame dei club il dossier di 50 pagine che illustra tutti gli aspetti tecnici legati alla ripresa: dall’organizzazione e sicurezza degli stadi, fino a quella dei trasporti, compresa anche la ripartenza che potrebbe avvenire il 9/10 giugno. C’è volontà di portare a termine la stagione, anche sforando il termine del 2 agosto. Se invece si dovesse chiudere, verranno mantenute promozioni e retrocessioni: la A non sarebbe allargata a 22 squadre.