Home » Tuttosport: Champions sotto l’albero, è il regalo viola per Bove

Tuttosport: Champions sotto l’albero, è il regalo viola per Bove

Con l’Udinese un tifoso speciale: il centrocampista al Franchi per la prima volta dopo il malore. L’ordine di Runjaic: «Bisogna diminuire gli errori ed evitare le ingenuità»
Monica Tosolini

Nel giorno di Fiorentina-Udinese, Tuttosport illustra i temi della sfida:
QUI FIRENZE
Chiudere in bellezza il 2024 nel proprio stadio davanti a un tifoso speciale: Edoardo Bove. È il regalo che la Fiorentina vuole farsi e vuole fare oggi al suo centrocampista contro l’Udinese, nella partita che vedrà il ritorno del giocatore al Franchi per la prima volta dopo il malore che lo ha colpito il 1° dicembre, al 17’ con l’Inter, per cui è stato in pericolo di vita. Da allora sono passate tre settimane, Bove ne ha trascorse quasi due all’ospedale di Careggi dove gli è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo: ora sta bene come ha detto lui stesso giorni fa con una lettera emozionante, in attesa dell’esito di tutti gli esami utili a capire le cause del malore e se e come potrà proseguire la carriera. Oggi Edoardo farà il tifo dalla tribuna ed è facile immaginare l’accoglienza che gli oltre 20.000 del Franchi, dopo la grande paura di tre domeniche fa, gli tributerà.
Dal canto suo la Fiorentina, archiviata la Conference col pass per gli ottavi in calendario a marzo, cercherà di rimettersi in marcia dopo il polemico ko di Bologna. Palladino vuole il 10° successo in campionato, Kean il 10° gol (l’ultimo in A un mese fa a Como, una doppietta nel 2019 all’Udinese con la Juve), tutta la squadra vuol trascorrere un Natale in zona Champions. Per rispondere alle rivali serve allungare la striscia positiva in casa che dura da 19 gare, con 8 vittorie e un pari nelle ultime 9, serve andare oltre la fatica che inizia a farsi sentire e tirare fuori tutto. Palladino diramerà stamani i convocati, ma salvo imprevisti Cataldi e Sottil (assenti a Guimaraes) si annunciano fra i titolari: il figlio d’arte potrebbe far rifiatare Beltran a meno che l’argentino non venga preferito inizialmente a Gudmundsson e confermato sulla trequarti. Con Dodo squalificato, toccherà a Kayode al debutto dall’inizio in questo campionato.

QUI UDINE
«Abbiamo messo in campo due prestazioni intense contro Inter e Napoli, con buone fasi di gioco ma anche momenti più critici su cui dobbiamo lavorare. Dobbiamo ridurre gli errori ed evitare ingenuità, superare i nostri limiti», queste le parole di mister Runjaic nel presentare la terza sfida impegnativa in poco più di una settimana per i friulani che hanno bisogno di risultati oltre che di buone prestazioni. Poche novità dall’infermeria, con Lovric che prova il recupero, più facile una partenza dalla panchina per lui, mentre Payero e Davis devono ancora riprendere il lavoro con il gruppo. Scelte obbligate, quindi, nella parte centrale della mediana con Karlstrom in regia con ai fianchi Atta ed Ekkelenkamp. Sulle corsie laterali del confermato 3-5-2 si rivedranno Ehizibue e Zemura, fuori nella gara di coppa Italia, mentre in difesa possibilità di rivedere Tourè al posto di un affaticato Giannetti con Kristensen e Bijol, davanti a Sava. In avanti Sanchez si candida per ritrovare minuti preziosi per tornare alla condizione migliore, ma il cileno è più facile sia chiamato in causa nel corso del match con capitan Thauvin pronto a ritrovare la maglia da titolare nel solito tandem offensivo con Lucca.  

Articoli Correlati

©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia