Dall’incontro definito ‘interlocutorio’ di ieri tra Figc e Cts non sono emerse novità. Ciò che ne segue è una relazione destinata al ministro Speranza al quale spetta la decisione sulla ripresa degli allenamenti di squadra.
Scrive Tuttosport: “Resta la sensazione, ancheun poco urticante, che ci sia sempre anche il – neppur troppo – recondito tentativo di scaricare la responsabilità sugli scienziati, mentre la scelta è ormai squisitamente politica. Del resto, la visibilità del calcio sta mettendo a nudo l’inadeguatezza delle istituzioni (dal Governo, alle Regioni, a tutte le variegate istituzioni)”.
Ieri i nuovi casi di giocatori positivi hanno confermato la necessità di effettuare tamponi di massa, altrimenti il Paese sarà sempre ostaggio degli asintomatici. Germania e Spagna hanno messo in conto i positivi, fanno i tamponi, si organizzano e vanno avanti. L’Italia rimane ferma al palo.