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Sportmediaset: Palacio cuore del Bologna

Un Bologna falcidiato dalle assenze pareggia al 92' una partita delicatissima contro l'Udinese, che arriva a sei partite di fila senza vittorie e ora è a +5 punti dalla zona retrocessione.
Monica Tosolini

Un Bologna falcidiato dalle assenze pareggia al 92′ una partita delicatissima contro l’Udinese, che arriva a sei partite di fila senza vittorie e ora è a +5 punti dalla zona retrocessione. Al Dall’Ara finisce 1-1: friulani in vantaggio grazie al gol di testa di Stefano Okaka al 33′, poi in pieno recupero è Rodrigo Palacio a regalare ai felsinei un punto. Che in ottica Europa fa però perdere ai felsinei il contatto con il Napoli (ora a +2).

 LA PARTITA

Nove assenti tra infortuni e squalifiche, ultimo dei quali il portiere Skorupski che lascia il posto al collega Da Costa. Non il modo migliore per dare consistenza a un sogno europeo messo a repentaglio dalla recente, sonora sconfitta contro il Genoa, eppure il Bologna crede in se stesso e nella possibilità di riacciuffare una partita stregata. E lo fa a tempo scaduto con l’inesauribile Rodrigo Palacio, che all’ultimo respiro regala ai rossoblù almeno un punticino. Sudatissimo, però. E che, chissà, a fine stagione potrebbe avere un peso specifico davvero notevole. Sotto il sole accecante di uno splendido pomeriggio bolognese, al Dall’Ara la partita inizia all’insegna del grande equilibrio. Il primo a rendersi pericoloso è Okaka sul servizio di De Paul, poi dall’altra parte Poli e Palacio affondano ma non riescono a creare reali problemi alla porta di Musso. Con il trascorrere dei minuti sembra l’Udinese a prendere lentamente il sopravvento, in particolare grazie a un De Paul molto ispirato in avvio. Anche Sema con la sua corsa a sinistra spaventa la difesa di casa, ma improvvisamente il Bologna crea due colossali occasioni per portarsi in vantaggio: prima è Barrow a servire ottimamente Orsolini, che chiama alla gran parata Musso, quindi sul successivo corner ci prova Skov Olsen dal limite senza riuscire a centrare lo specchio della porta. Proprio nel momento migliore del Bologna spunta però l’Udinese: merito di Okaka, che al 33′ svetta sull’assist dalla destra di De Paul e mette in pallone in rete. E gli ospiti sulle ali dell’entusiasmo vanno anche a caccia del raddoppio, con Stryger Larsen che non riesce a trovare Okaka con l’ultimo passaggio: ancora una volta a far partire l’azione era stato un De Paul decisamente in giornata. Già nel finale di primo tempo il rabberciato Bologna getta il cuore oltre l’ostacolo alla ricerca del pareggio: Mbaye di testa e poi Barrow con una conclusione potente ma imprecisa non trovano la via del gol. Nel secondo tempo è quindi Orsolini a provare a caricarsi sulle spalle la squadra, mentre l’Udinese si chiude e prova a correre meno rischi possibili. Orsolini prova la volée di prima intenzione da posizione impossibile, poi conquista solo un corner dopo essere stato liberato da un bel colpo di tacco del classe 2002 Baldursson (subentrato a uno spento Skov Olsen). L’Udinese aspetta, e quando si aprono gli spazi si rivela ancora molto pericolosa: Mbaye è provvidenziale a salvare su Lasagna al termine di un contropiede fatto partire ancora una volta dal solito De Paul. Ma il Bologna vuole giocarsela fino alla fine: una grande azione di squadra permette a Orsolini di entrare in area dalla destra, ma la conclusione sul primo palo è ancora una volta imprecisa. Quando sembra tutto finito, poi Tomiyasu libera un cross su cui lo stesso Orsolini manca la deviazione in acrobazia, permettendo però a Palacio di battere a rete a botta sicura: è il 92′, e il Bologna pareggia. In una giornata nata sotto una cattiva stella, era difficile chiedere qualcosa di più.

LE PAGELLE

Palacio 7 – Cosa chiedere di più a questo ragazzo di 38 anni che al 92′ si getta su un pallone perso e regala un pareggio insperato ai suoi? Inesauribile.

De Paul 7 – Un primo tempo da lustrarsi gli occhi. Non manca qualche atto di nervosismo, ma se incidesse sempre sui suoi come fatto al Dall’Ara, i problemi per Gotti sarebbero decisamente minori.

Orsolini 6 – Una voglia di fare encomiabile, ma stavolta manca la precisione. La partita non era certamente facile, ma è apparso decisamente più confusionario di altre volte.

Okaka 7 – Non si vede moltissimo nel corso della partita, ma alla prima palla giusta va in gol. Proprio quello che dovrebbe fare chi fa il suo mestiere.

Lasagna 5,5 – Prendete Okaka e ribaltate il concetto. Magari non era l’occasione più adatta per mettersi in mostra, ma proprio per questo motivo l’errore che non lo porta al pareggio è pesante.

Baldursson 7 – Almeno mezzo voto in più per la personalità con cui entra in campo e incide al posto di uno Skov Olsen da rivedere. Ed è un classe 2002: sentiremo ancora parlare di lui.

IL TABELLINO

Bologna-Udinese 1-1 Bologna (4-4-2): Da Costa 6; Tomiyasu 6,5, Danilo 6, Bani 6, Mbaye 6; Skov Olsen 5 (14′ st Baldursson 7), Poli 6,5 (37′ st Juwara sv), Dominguez 6, Barrow 5,5; Orsolini 6, Palacio 7. A disp.: Breza, Sarr, Corbo, Bonini, Cangiano, Ruffo, Stanzani, Mazza. All.: Mihajlovic 6.

Udinese (3-5-2): Musso 6; Becao 6, Troost Ekong 6, Nuytinck 6; Stryger Larsen 6,5, Fofana 6 (18′ st Walace 6), Mandragora 5,5, De Paul 7, Sema 6 (37′ Zeegelaar 6,5); Okaka 7, Lasagna 5,5 (36′ st Jajalo sv). A disp.: Nicolas, Perisan, Samir, Ter Avest, Nestorovski, Teodorczyk. All.: Gotti 6.

Arbitro: Pasqua

Marcatori: 33′ Okaka (U), 49′ st Palacio (B)

Ammoniti: Mbaye (B), De Paul, Okaka (U) Espulsi: –

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