Si sblocca in casa l’Udinese, dopo quasi otto mesi: è 3-2 sul Lecce, punito due volte nel suo momento migliore. Ritmi bassi in avvio al Bluenergy Stadium, col match che si accende pian piano grazie alla crescita dell’Udinese. Arthur Atta è ancora il motore dei friulani e, al 16′, serve l’assist del vantaggio: gran rasoterra di Karlström ed è 1-0. Si tratta del primo gol in Serie A per il capitano dei bianconeri, che sfiorano anche il bis: traversa di Zaniolo e chance per Keinan Davis. Dopo la mezz’ora sale l’intensità e il baricentro del Lecce, che però viene punito nel suo momento migliore. Il bis porta proprio la firma di Davis, che incorna sul cross di Atta: due assist per il francese, sempre più decisivo. Nella ripresa Di Francesco passa a un 4-2-3-1 iperoffensivo con N’Dri e Banda, e soprattutto il primo è decisivo per risvegliare i giallorossi. Il Lecce spinge e accorcia al 58′, con la punizione di Berisha: Okoye è in ritardo e subisce il 2-1. Il portiere nigeriano, alla seconda da titolare dopo la squalifica, rischia ancora la frittata al 71′: uscita improvvida che manda in tilt Goglichidze, salva tutto Bertola sulla linea. Di Francesco inserisce anche Camarda e i suoi sfiorano nuovamente il pari con Pierotti, impreciso di testa. Il Lecce spinge ma, come nel primo tempo, viene punito: contropiede orchestrato da Bayo, assist per Buksa e tocco sotto che spiazza Falcone. L’Udinese sigla il 3-1 all’88’ e chiude la gara, vano il gol nel finale di N’Dri con un grandissimo tiro dalla distanza (95′). Finisce 3-2 per i friulani, che tornano a vincere in casa dopo quasi otto mesi: non esultavano tra le mura amiche dal 1° marzo e non vincevano da quattro gare, in Serie A. Runjaic sale a quota 12 punti e mette fine all’imbattibilità del Lecce, reduce da tre gare senza ko: salentini fermi a quota 6.
IL TABELLINO
UDINESE (3-5-2) – Okoye 4.5; Goglichidze 5.5, Kabasele 6, Solet 5.5 (14′ st Bertola 6.5); Zanoli 6 (41′ st Ehizibue sv), Ekkelenkamp 5.5 (31′ st Piotrowski 6), Karlström 6.5, Atta 7, Kamara 6; Zaniolo 6.5 (14′ st Bayo 6), Davis 6.5 (1′ st Buksa 6). A disposizione: Sava, Padelli, Lovric, Oier Zarraga, Gueye, Palma, Zemura, Miller, Rui Modesto. All. Runjaic.
LECCE (4-3-3) – Falcone 5.5; Danilo Veiga 5, Gaspar 5.5, Tiago Gabriel 5.5, Gallo 6; Helgason 5.5 (1′ st Banda 5.5), Ramadani 6, Berisha 6.5 (31′ st Maleh 6); Pierotti 6.5 (41′ st Alex Sala sv), Stulic 5 (20′ st Camarda 5.5), Tete Morente 5 (1′ st N’Dri 6.5). A disposizione: Früchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Kouassi, Coulibaly, Pierret, Kaba. All. Di Francesco.
Arbitro: Feliciani.
Marcatori: 16′ Karlstrom (U), 36′ Davis (U), 13′ st Berisha (L), 43′ st Buksa (U), 50′ st N’Dri (L).
Ammoniti: Stulic (L), Davis (U), Gaspar (L), Buksa (U).
LE STATISTICHE
Era dallo scorso 1 marzo che l’Udinese non vinceva un match al Bluenergy Stadium in Serie A (1-0 contro il Parma in quel caso); da allora, i friulani avevano messo in fila tre pareggi e cinque sconfitte interne.
Era dallo scorso febbrario contro l’Empoli che l’Udinese non segnava almeno tre gol in un macth di Serie A (3-0 in quel caso).
Jesper Karlström ha segnato il suo primo gol in Serie A alla 45ª partita e alla prima conclusione nello specchio effettuata in tutte le otto sfide disputate finora in questo campionato.
Prima della rete di Jesper Karlström, era dalla terza giornata di questa Serie A, contro il Pisa, che l’Udinese non segnava il primo gol in una partita del massimo torneo (Iker Bravo in quel caso, nel successo esterno dei friulani per 1-0).
Tre dei cinque marcatori di Udinese-Lecce hanno trovato il loro primo gol in Serie A in questo match (Jesper Karlström, Adam Buksa e Medon Berisha); l’ultima volta in cui almeno almeno tre giocatori avevano siglato tutti la loro prima rete nel torneo nella stessa partita risaliva al 29 ottobre 2023 in Cagliari-Frosinone (Antoine Makoumbou, Marco Brescianini, e Gaetano Oristanio in quel caso).
Keinan Davis ha segnato almeno tre gol in una singola stagione per la prima volta in carriera nei cinque maggiori campionati europei.
Keinan Davis ha realizzato tre gol nelle otto partite di questa Serie A: lo stesso numero di reti segnate in tutte le due stagioni precedenti del massimo torneo con l’Udinese, in 31 match.
Prima di Arthur Atta, l’ultimo giocatore dell’Udinese che aveva fornito più di un assist in una singola partita di Serie A era stato Gerard Deulofeu, sempre in casa, il 18 settembre 2022, contro l’Inter.
Prima di Medon Berisha – al suo primo gol in Serie A – l’ultimo giocatore del Lecce che aveva segnato su punizione diretta nel torneo era stato Nikola Krstovic, il 21 settembre 2024, contro il Parma.
Medon Berisha è soltanto il secondo giocatore di nazionalità sportiva albanese ad avere trovato il gol su punizione diretta in Serie A, dopo Nedim Bajrami (l’1 ottobre 2022, con l’Empoli contro il Milan) nelle ultime 20 stagioni della competizione (dal 2006/07).
Adam Buksa ha ritrovato il gol in campionato per la prima volta dallo scorso 19 maggio, con il Midtjylland contro il Brøndby, nella Danish Superligaen.
Entrambe le reti segnate da Konan N’Dri in questo campionato sono arrivate da fuori area, in trasferta e da subentrato.
Il Lecce conta già quattro gol da fuori area nelle prime otto sfide di questa Serie A – recordo condiviso col Bologna -; lo stesso numero di reti segnate da questa situazione di gioco dai salentini in tutto lo scorso massimo campionato (4).
Prima della gara contro l’Udinese, soltanto una volta il Lecce aveva segnato almeno due gol da fuori area in un singolo match nelle ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2006/07): il 12 dicembre 2010, contro il Chievo (Edward Ofere e Ignacio Piatti in quel caso).
Maduka Okoye ha raggiunto quota 50 partite con la maglia dell’Udinese considerando tutte le competizioni.
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