Un errore di valutazione di Reina e il rigore sbagliato da Cutrone al 94′ costano carissimi al Como, che viene sconfitto dall’Udinese in una gara bloccata, risolta da un episodio. Il gol decisivo, che vale la vittoria per 1-0, porta la firma di Brenner: la sua traiettoria sorprende l’ex Napoli e Villarreal al 42′. Fabregas è ultimo col Venezia, mentre i friulani sognano: con sette punti agganciano in vetta il terzetto composto da Inter, Juventus e Torino.
LA PARTITA
Gli errori possono costare carissimi, in una metà campo e nell’altra: il Como di Fabregas lo impara a proprie spese, perdendo 1-0 contro l’Udinese in una gara che avrebbe potuto avere tutt’altro esito. Partono meglio gli ospiti, che mettono pressione a una formazione di casa che si affida al classico mantra difesa e contropiede. Regnano gli errori e la confusione in campo nella prima mezz’ora, con una sola chance concreta: out il tiro di Da Cunha. L’impressione migliore è del Como, che si costruisce una grande chance con Belotti e la spreca, per poi rischiare sulla fisicità di Lucca. La chance che sblocca il match arriva al 42′ e nasce da un cross di Ehizibue: la sfera arriva a Brenner, che calcia al volo e sorprende un disastroso Reina. Si va dunque al riposo sull’1-0 per l’Udinese, con Okoye che rischia di subire subito il pari da Strefezza. Fabregas inserisce il neoacquisto Van der Brempt per alzare il baricentro dei suoi, ma nella ripresa si ripropone il copione del primo tempo: tanti errori e poche occasioni da gol.
Il match si accende con la chance per Kempf, che risveglia il Como. L’Udinese protesta per un rigore non concesso su Thauvin e rischia in ripartenza, con le folate di Fadera e il grande ingresso di Nico Paz: l’ex Real sfiora il gol con un gran tiro dalla distanza al 71′. I cambi offensivi di Fabregas ci regalano un finale al cardiopalma, nel quale Kempf va a fare la punta aggiunta e succede di tutto. Al 93′ il Como, dopo aver mancato due volte il gol, si vede concedere un rigore per mani di Payero: sul dischetto va Cutrone e sbaglia, calciando a lato. Il suo errore condanna i lariani, che non sfondano nel maxi-recupero (undici minuti) e perdono 1-0. Fabregas è ultimo col Venezia a quota 1, l’Udinese sogna: da stasera è prima a quota 7 con Inter, Juventus e Torino.
LE PAGELLE
Ehizibue 7 – Il migliore non è Brenner, ma l’esterno di Runjaic. Ara la fascia in entrambe le fasi, con una prestazione a tutto tondo: serve l’assist per il vantaggio e annichilisce i suoi dirimpettai, non soffrendo mai in copertura.
Brenner 6.5 – Riscatta un primo tempo opaco con la magia che porta al gol. La sua conclusione manda completamente in tilt Reina e vale tre punti. L’Udinese sale così a quota 7.
Nico Paz 6.5 – Inspiegabile la sua panchina, dopo il grande impatto contro il Cagliari. Entra e riaccende la squadra a suon di giocate tecniche d’alta scuola. Sfiora il gol e migliora tutti i compagni: giocatore di livello superiore.
Cutrone 5 – Gara insufficiente dal primo all’ultimo minuto per l’ex Milan, che non riesce a costruirsi un’occasione e risulta sempre fuori posizione. Il destino gli concede la chance per il riscatto al 94′, ma calcia fuori il rigore. Un errore che costa caro.
Reina 5 – Prestazione da dimenticare per l’ex Napoli e Villarreal, che non festeggia i 42 anni compiuti ieri. Il suo tuffo al rallentatore causa il gol e la sconfitta. Commette anche vari errori palla al piede: uno di questi rischia di portare al 2-0. Perché non schierare Audero?
IL TABELLINO
UDINESE (3-4-2-1) – Okoye 6; Kabasele 6 (39′ st Kristensen sv), Bijol 6, Giannetti 6; Ehizibue 7, Karlstrom 6, Lovric 6 (34′ st Payero 5.5), Zemura 6; Thauvin 6 (25′ st Ekkelenkamp 6), Brenner 6.5 (25′ st Iker Bravo 6); Lucca 6 (25′ st Davis 6). A disposizione: Sava, Padelli, Abankwah, Oier Zarraga, Palma, Ebosse, Pizarro. All. Runjaic.
COMO (4-3-1-2) – Reina 5; Iovine 6 (1′ st Van der Brempt 6), Dossena 6, Kempf 6.5, Alberto Moreno 5.5; Mazzitelli 5.5 (18′ st Sergi Roberto 6), Perrone 6, Da Cunha 5.5 (18′ st Nico Paz 6.5); Strefezza 5.5 (39′ st Gabrielloni sv); Cutrone 5, Belotti 5.5 (18′ st Fadera 6). A disposizione: Audero, Vigorito, Sala, Goldaniga, Jasim, Cerri, Engelhardt, Braunoder, Barba. All. Fabregas.
Arbitro: Prontera.
Marcatori: 42′ Brenner
Ammoniti: Bijol (U), Fabregas (C), Runjaic (U), Zemura (U), Iker Bravo (U).
Note: Cutrone (C) calcia a lato un rigore al 49′ st.
(sportmediaset.it)