Runjaic: “Rispetto e talento nei rapporti”

Il tecnico bianconero Kosta Runjaic è stato intervistat dal canale YouTube ‘Foot Truck’ e ha parlato della sua esperienza all’Udinese, illustrando idee e regole che gli hanno permesso di gestire al meglio lo spogliatoio. Ha spiegato anche la sua determinazione nel chiedere alla società un giocatore come Karlstrom: “Sono molto soddisfatto di Jesper Karlström. Per me, fin dall’inizio era chiaro che fosse la persona giusta per il ruolo di numero 6. Personalità, abilità, esperienza con la Nazionale: in lui era tutto perfetto. Il Lech è un grande club, Jesper ha giocato lì con successo e ha avuto un ruolo molto importante nel gruppo, per questo non è stato facile ingaggiarlo. Si è adattato molto rapidamente e ora tutti sono contenti che sia arrivato da noi”.
Per quanto riguarda la squadra, “La comunicazione non verbale è molto importante, così come il dialogo diretto. Penso di avere un talento nel costruire rapporti. Noi abbiamo un modello di gioco chiaramente definito, quindi trasmettiamo alla squadra un messaggio preciso: cosa ci aspettiamo, di cosa abbiamo bisogno, quali sono i requisiti. Devi presentare tutto in modo chiaro e diretto. È necessario essere sinceri e cercare di comprendere l’altra parte. Io penso che ogni dipendente del club sia importante: il giardiniere, la receptionist, l’addetta alle pulizie. Per me è una cosa normale, un segno di rispetto verso le persone. Ognuno è parte di un progetto più grande. Tutti noi che siamo attorno alla squadra lavoriamo per i giocatori. La squadra e i calciatori sono i più importanti, ma senza lo staff di supporto un club non potrà mai essere forte”.