La volata salvezza fa paura non poco, all’Udinese. Il Messaggero Veneto analizza la situazione alla ripresa e sottolinea la sensazione che la volontà della società friulana fosse quella di uno stop definitivo del campionato. A dirlo la lettera di Pozzo alla Lega A e il suo intervento al Tg2 in cui Pozzo “ha voluto chiarire che erano sempre state la necessità di salvaguardare i giocatori e salute i comandamenti che avevano guidato l’Udinese nella gestione dell’argomento ripartenza. Di certo adesso il club bianconero (ma è in buona compagnia) non vede di buon occhio il ricorso al famoso algoritmo per determinare la classifica finale in caso di una sospensione definitiva, in particolare per individuare le tre squadre che al termine della stagione retrocederanno in B. L’Udinese vorrebbe “cristallizzare” la classifica ed emettere i verdetti, come potrebbe succedere per la lotta scudetto”.
I dati fanno riflettere: l’Udinese è ultima per percentuale di vittorie dopo essere passata in vantaggio. In un finale come quello che sta per andare in scena, la cosa è preoccupante. Fa notare il quotiano: “I bianconeri dopo essere andati in vantaggio 13 per solo 7 volte hanno portato a casa la vittoria e, guarda caso, anche il Torino ha una statistica più o meno simile: 13 vantaggi a fronte di 8 successi, uno più dei bianconeri. E sotto? Togliendo dal contesto le ultime due in classifica, Brescia e Spal, oggettivamente con un piede in B, bisogna dire che non se la cavano male. Prendete per esempio la Samp: ha vinto 7 volte nonostante soli 8 vantaggi, andare sotto con la squadra di Ranieri- che arriverà al Friuli il 12 luglio per un autentico spareggio salvezza – sarebbe un problema. Ma anche Genoa (6 su 11) e soprattutto il Lecce (6 su 8) non mancano di carattere. Attenzione”.
