Messaggero Veneto: Un punto agrodolce

Il Messaggero Veneto analizza il ‘punticino’ strappato allo Zini e sottolinea i misteri della sfida. Il più grande, la scelta di far accomodare Davis in panchina e mandarlo in campo solo ad un quarto d’ora dalla fine. “Problemi fisici? Di gestione?” Si chiede Pietro Oleotto. “È risaputo che l’inglese è un po’ un cristallo di Boemia, soprattutto a livello muscolare, e visto che la successione degli impegni è serrata col Lecce in arrivo sabato al Friuli – Bluenergy Stadium e il successivo turno infrasettimanale in casa della Juventus, è possibile che mister Kosta abbia deciso di amministrare Davis… Magari si scoprirà che aver usato il bilancino con l’inglese è stata una mossa più che saggia”.
Altro mistero perchè la difesa dell’Udinese balli tanto sui calci piazzati e perchè Atta non venga utilizzato come arma tattica: “Adesso più che altro è un elemento anarchico che ruba l’occhio per il talento e fa davvero paura solo quando è nei pressi dell’area faccia alla porta”. Nella ripresa l’Udinese è tornata in campo più determinata: in questo caso, non è un mistero quello che Runjaic deve aver detto negli spogliatoi ai suoi.
LE PAGELLE DEI BIANCONERI
7 ZANIOLO IL MIGLIORE All’inizio gioca spesso spalle alla porta. Riesce a liberarsi una volta e mette di destro un buona pallone in mezzo all’area, ma non c’è nessuno. Decisamente meglio quando può guardare la porta. Incorna di precisione il pallone del pareggio, poi esagera in qualche giocata a effetto. Però è decisivo, non andava tolto.
6.5 OKOYE Torna a giocare una partita ufficiale dopo cinque mesi. Un’uscita a vuoto dimostra che ha un po’ di ruggine da togliersi di dosso. Si ritrova tra le mani il destro centrale di Zerbin, ma è provvidenziale quando chiude lo specchio a Vardy.
5.5 GOGLICHIDZE In difficoltà quando viene pressato. Perde una brutta palla in uscita e poi è costretto a commettere un fallo che gli costa l’ammonizione.
6 KABASELE Non è immune da colpe nell’azione del gol. Terraciano salta tra lui e Atta, poi è suo l’ultimo tocco con la spalla prima che il pallone entri in porta. Piazzato male, regala un’occasione enorme a Vardy. Nel finale si immola e alza sopra la traversa il destro da tre punti dell’inglese.
4.5 SOLET Gioca con strafottenza. Si prende la licenza di andare avanti palla al piede cercando di saltare l’uomo e invece perde sempre il possesso. Nel finale inconcepibile leggerezza che regala un’altra occasione a Vardy.
6.5 ZANOLI All’inizio non spinge, perde la palla e sulla ripartenza arriva la traversa colpita da Bonazzoli. Nella ripresa si scuote: suo il cross per Zaniolo, si ripete nell’azione conclusa da Buksa e Piotrowski.
6 ATTA È sicuramente il giocatore che ci mette più impegno e qualità, ma ha sulla coscienza il sinistro sbilenco che manda in curva e che resta la migliore occasione dell’Udinese nel primo tempo. Partecipa all’assalto bianconero a inizio ripresa, calcia in curva ai suoi tifosi una punizione da buona posizione.
5.5 KARLSTROM Ha la colpa di commettere l’inutile fallo da cui nasce la punizione del vantaggio cremonese. Perde tanti contrasti, l’ombra del giocatore che aveva stupito lo scorso anno.
5 EKKELENKAMP Un fantasma. Non ricordiamo una giocata pulita nella sua partita. Eppure quello di mezzala è il suo ruolo naturale. Cosa gli sta succedendo?
5.5 KAMARA Niente di nuovo sulla fascia sinistra. Un paio di cross telefonati, mai una spinta o un’iniziativa convincente. C’è un problema sulla fascia sinistra, ma questo lo sappiamo da un anno e mezzo.
5 BAYO Se Davis stava bene resta un mistero gaudioso vederlo in campo dall’inizio. Qualcuno ha provato a scherzare dicendo che era il premio per il gol sbagliato con il Cagliari. Battuta a parte, combina poco e niente.
5.5 PIOTROWSKI Non sfrutta come potrebbe la sponda di Buksa. Il suo destro è sporco, avesse calciato bene probabilmente avrebbe fatto centro.
6 BUKSA Sgraziato nei movimenti, però la sponda per Piotrowski è una giocata intelligente. Facciamo fatica a vederlo bene in coppia con Davis.
6 DAVIS Entra a un quarto d’ora dalla fine e con un paio di giocate dimostra di essere di un altro livello. Se ne va in contropiede e scarica il sinistro che è una via di mezzo tra un tiro e un cross.
SV EHIZIBUE Subentra a Zanoli. Anche lui era in zona per cercare di murare Vardy.
SV MILLER Pochi minuti al posto di Atta che ha finito la benzina.