Home » Messaggero Veneto: Udinese, tre punti d’oro a Lecce con una magìa di De Paul

Messaggero Veneto: Udinese, tre punti d’oro a Lecce con una magìa di De Paul

"Missione compiuta. L'Udinese piazza il colpo a più di due mesi dalla vittoria di Marassi con il Genoa, l'unica in trasferta prima di quella di ieri a Lecce.
Monica Tosolini

“Missione compiuta. L’Udinese piazza il colpo a più di due mesi dalla vittoria di Marassi con il Genoa, l’unica in trasferta prima di quella di ieri a Lecce. Missione compiuta grazie a una magia di De Paul che sul rettilineo finale estrae dal cilindro una giocata da fuoriclasse dopo una partita da uomo comune. Aspettatevi il fiorire di trattative più o meno credibili nelle prossime ore, a cominciare da quella con l’Inter: il pallino ora è nelle mani di Gino Pozzo che deve decidere se continuare così fino al termine della stagione o cambiare rotta con 30 milioni sull’altro piatto della bilancia. Non si tratta di una decisione facile, perché l’Udinese è tredicesima adesso, ha sette punti di vantaggio sulla zona retrocessione e la prossima domenica riceve il Sassuolo per chiudere un girone d’andata a 24 punti, vincendo”. Il Messaggero Veneto inizia così il commento a Lecce-Udinese.

Nelle pagelle, premiati De Paul, Mandragora e Nuytinck:

MUSSO 6,5 – Salvato dalla traversa sul destro di Babacar, con un balzo va a togliere dalla porta il pallonetto di Mancosu. Nella ripresa non viene quasi mai impegnato.

DE MAIO 6,5 – Partita solida: un paio di indecisioni all’inizio complice il vento, poi non sbaglia praticamente niente.

EKONG 6 – Un po’ in ritardo nell’azione del gol annullato a Babacar. Qualche errore di troppo in fase di palleggio.

NUYTINCK 7 – Ormai ha inserito il pilota automatico. Non sbaglia un intervento che sia uno, nemmeno quando Gotti lo piazza esterno nella linea a quattro.

LARSEN 6 – Rispetto alle ultime uscite si è proposto più spesso senza palla. Ha difettato un po’ di precisione nei cross.

DE PAUL IL MIGLIORE 7 – Primo tempo lontano dalla sufficienza, nella ripresa sale in cattedra e l’Udinese (solo una coincidenza?) si trasforma. Il gol è un piccolo capolavoro di tecnica calcistica (lo stop di tacco è tanta roba) abbinato a un pizzico di fortuna (Lucioni gli calcia sulla tibia). In precedenza aveva cercato la rete con un destro da fuori di poco alto e aveva innescato l’azione poi sprecata da Lasagna. Quello di Lecce è un vero e proprio gol salvezza.

MANDRAGORA 7 – Sua la conclusione più pericolosa nel primo tempo, è lui a dettare lo scambio a De Paul per il gol. È sempre più calato nel ruolo di regista davanti alla difesa.

FOFANA 6,5 – La giocata migliore è il velo per Lasagna. Per il resto tanto impegno, ma meno efficacia in alcune giocate.

SEMA 6 – Nel primo tempo l’Udinese si affida a lui per cercare di mettere in difficoltà la difesa salentina. Nella ripresa, a differenza della squadra, si spegne.

OKAKA 6 – Prezioso, d’accordo, ma troppe volte in fuorigioco non solo nei due gol annullati.

NESTOROVSKI 5,5 – Si vede una sola volta, nell’azione del primo gol annullato a Okaka. Un po’ poco.

LASAGNA 5,5 – Sul cross di De Paul doveva calciare di prima e ritarda la conclusione venendo murato. Suo il cross da cui nasce il gol.

PUSSETTO 6 – Un cross sbilenco, ma il suo ingresso risulta utile per vincere la partita.

BARAK SV – Subentra a De Paul dopo il gol.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia