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Messaggero Veneto: Udinese, London calling

Dal 2014 sono arrivati ben 19 giocatori dalla consorella Watford
Monica Tosolini

L’acquisto del Watford da parte dei Pozzo nel 2012 ha attivato l’asse Udine-Londra che dal 2014 ha visto il trasferimento di ben 19 giocatori dal Friuli all’Inghilterra. Il Messaggero Veneto precisa che “In realtà sarebbero 20, ma il giovane Panagiotis Armenakas , arrivato in bianconero insieme a Davide Faraoni e allo spagnolo Albert Riera nel 2014, non ha mai esordito in prima squadra”. In totale sono state 63 le operazioni portate a termine tra i due club per un giro d’affare superiore ai 90 milioni.

Il quotidiano ricorda che “In principio fu l’Udinese a rifornire di giocatori il Watford, e a riguardo basta ricordare gli 11 bianconeri arrivati a Londra nel 2012 e i 10 della stagione successiva. Fu un esodo che indusse la Football League a limitare i trasferimenti a titolo temporaneo dall’estero, fissandoli in cinque prestiti, con un massimo di quattro provenienti da una singola squadra”. Gli arrivi interessanti dal Watford sono iniziati con Behrami. Poi Sema, Okaka, il ritorno di Pereyra, Deulofeu e Success. “Certo, anche Nacho Pussetto va messo nel conto, con quegli 8.5 milioni entrati nella casse bianconere a gennaio 2020, e poi rientrato in prestito in Friuli, mentre sono stati 19 i milioni spesi per comprare dal Watford Hassane Kamara , uno dei nuovi volti. Il collegamento con Domingos Quina e Kabasele è presto fatto, e porta dritti alla curiosità e alla speranza che i nuovi arrivi da Londra siano all’altezza”.

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