Messaggero Veneto: Udinese, in palio anche il futuro

In un Arechi quasi tutto esaurito, pronto a salutare con una festa la Salernitana, l’Udinese è chiamata a fare la parte della guastafeste per dimostrare di esserci, di avere sempre la mentalità vincente che Sottil chiede. Un successo, tra l’altro, avvicinerebbe la squadra a quota 50, superando i 47 punti della passata stagione e permetterebbe di centrare il miglior rendimento dell’ultima decade. Sono questi gli spunti con cui il Messaggero Veneto presenta la sfida tra Salernitana e Udinese. Scrive Stefano Martorano: “Probabilmente sarà proprio quella della mentalità la nuova sfida a cui Sottil, fresco di rinnovo, dovrà affrontare fin dalla preparazione, e in tale direzione è logico che “toppare” oggi non aiuterebbe a costruire il futuro, aspettando di chiudere il sipario domenica prossima al Friuli con la Juventus. Sottil, che ha desiderio di fare i primi punti con la riconferma già in tasca, ha in mente le due punte con Florian Thauvin e Beto, ma non è detto che alla fine scelga ancora il 3-5-1-1 che non portato a grandi risultati contro Fiorentina e Lazio. Senza la spinta dello squalificato Udogie a sinistra, e senza la propulsione a destra di un Ebosele che forse potrebbe trovare solo la panchina, non saranno le corsie esterne i punti di forza su cui decollare”.