Per conoscere il suo futuro sulla panchina dell’Udinese, Sottil forse non dovrà aspettare oltre il termine del campionato, come accaduto ad altri suoi predecessori. Questo perché, spiega il Messaggero Veneto, la prelazione che la società incluse nel contratto stipulato lo scorso giugno, scade il 31 maggio, quindi prima dell’ultima di campionato con la Juventus. Il 7 giugno del 2022 Sottil ha firmato un contratto annuale con opzione per la seconda stagione, opzione su cui non ha alcun margine di negoziazione.
Spiega Stefano Martorano: “In pratica, se entro fine mese Gino Pozzo vorrà ancora Sottil alla guida della Zebretta, gli basterà estrarre dal cassetto l’accordo da “1+1″ già sottoscritto dal tecnico e prolungarlo di un’ulteriore stagione alle condizioni già predefinite, anche in termini economici. È a quel punto che Sottil si troverebbe automaticamente confermato, senza trovarsi nella condizione di accettare o rifiutare. Anche se nulla poi vieterebbe successivamente alle parti di inserire nuove modifiche o clausole, come l’inserimento di una nuova opzione per la stagione 2024-’25”.
Al momento la situazione vede Sottil in odor di conferma ma il suo futuro si deciderà, come sempre accade all’Udinese, nelle ultime gare, visto che la società si aspetta dalla squadra un finale di livello.
