Una vittoria che riporta fiducia in casa bianconera. Ne parla così il Messaggero Veneto: “L’esultanza di Andrea Sottil che “esplode” davanti alla sua panchina dopo il triplice fischio finale racconta tutto il mondo dell’Udinese che rivive il “sogno” del settimo posto, ma al di là della contabilità per aggiornare la classifica ancora parziale del 26º turno di campionato, è l’effetto psicologico l’aspetto più interessante da scoprire nel prossimo futuro, considerando che i bianconeri, grazie a un colpo di testa di Becao sono tornati alla vittoria a più di un mese e mezzo dall’ultimo colpaccio, quello di Marassi, in casa Sampdoria, un altro successo per 1-0, come è stato quello di ieri al Castellani, dove l’Empoli ha pagato l’ennesimo gol da calcio d’angolo, il decimo subito in questo torneo. Insomma, la speranza è che adesso l’Udinese si sblocchi definitivamente, visto che anche ieri per lunghi tratti ha dimostrato di essere tutta un’altra squadra rispetto quella di inizio stagione: lo dicono i risultati (due vittorie e dieci pareggi in 18 giornate, quasi un intero girone, 16 punti in tutto) , ma anche l’atteggiamento decisamente meno arrembante, garibaldino rispetto all’ormai lontana partenza lanciata, o forse sono stati proprio i risultati non piú esaltanti a incidere sullo spirito dei bianconeri – decisamente meno “furioso” -, per quella che potrebbe essere considerata la versione calcistica di uno dei tanti quesiti aristolelici che ci ha tramandato la storia”.
Le pagelle dei bianconeri:
UDOGIE IL MIGLIORE 6,5 – Sfiora il gol due volte: al 24′ entra in area con facilità irrisoria, supera Perisan e calcia a botta sicura col solo torto di non dare forza al destro. Parisi infatti salva e gli toglie anche mezzo voto in più. Al 73′ Raccoglie da Ebosele si accentra ancora e dà forza, ma stavolta salva tutto Perisan.
SILVESTRI 6,5 – Difficilissima la parata bassa al 39′ sul colpo di testa ” a sorpresa” di Perez. Attento nella ripresa su Marin e Baldanzi.
BECAO 6,5 – È un fattore sui corner e infatti la decide lui con lo stacco che fa carambolare il pallone su Luperto. Ammonito, rischia.
BIJOL 6 – In avvio mette i brividi e si prende il giallo, ma nel cuore della ripresa è provvidenziale sul destro di Fazzini.
PEREZ 6 – Sempre attento, sia quando Satriano lo punta e sia quando mette in corner due cross insidiosi con l’Empoli in pressione.
EHIZIBUE 6 – Per poco non si procura un rigore in avvio nel contatto sospetto con Parisi. A inizio ripresa non controlla un lancio dalle retrovie con Perisan di fronte a lui.
PEREYRA 6,5 – Solita personalità nei tempi di gioco, ma è decentrandosi che riesce a procurarsi lo spazio per tre cioccolatini. Lovric e Beto non ringraziano. Becao sì dal corner.
WALACE 6,5 – L’equilibratore sa quando spostarsi. A volte si alza di poco per schermare Marin, poi lo vedi in un ripiegamento laterale e al tramonto affonda il tackle duro con Fazzini.
LOVRIC 6 – Non abbina ancora qualità a quantità ed è un limite. Tira due volte; uno alto e uno addosso all’avversario per il corner da cui nasce il gol vittoria.
SUCCES 6 – Svero che va a duello 16 volte (dati Opta), ma forse pesano di più le 15 palle perse. Come a Bergamo si gira e calcia di sinistro ma non vede la porta. Fuori anche un colpo di testa centrale.
BETO 6 – Non graffia, perde 12 palloni e calcia solo una volta nello specchio. Rischia per una manata involontaria a Parisi e nel recupero si distingue per il pressing su Persian, recuperando palla e secondi preziosi.
EBOSELE 6 – Entra subito e bene in partita, offrendo a Udogie un bel cross e facendosi rispettare anche in ripiegamento entrando in scivolata sull’avversario. Reattivo
ARSLAN 6 – Sottil gli chiede maestria nel congelare il gioco, ma un lancio è nel nulla e quando ha sul destro il pallone del raddoppio non carica la botta. Ordinato comunque.
TAHUVIN SV – È apprezzabile lo scatto con cui cerca di recuperare palla. Un assist per Arslan.
SAMARDZIC SV – Ha chiesto più minuti in una recente intervista, e Sottil gliene concede 4 più recupero. Giusto il tempo per saltare male e cadere peggio. Non si accende.
